
(AGENPARL) – dom 12 marzo 2023 [9951b525-c550-4d7c-a6bf-ae08a736bdf5.jpg]
DEMOCRAZIA CRISTIANA
DESIDERI (D.C.): LA POLITICA ITALIANA E’ SEMPRE PIU’ POLARIZZATA A DESTRA ED A SINISTRA, SERVE UNA D.C. FORTE PER AIUTARE LA SOCIETA’ ITALIANA NELLE SUE REALI PRIORITA’
Dal Congresso del PD che ha ratificato la coppia Bonaccini-Schlein al vertice del nuovo (vecchio) partito della sinistra italiana, al varo delle due giunte regionali di Lombardia e Lazio emerge, senza ombra di dubbio, la fortissima polarizzazione tra destra e sinistra della politica italiana, ma allo stesso tempo si avverte l’esigenza – non più procrastinabile – di una Democrazia Cristiana forte, coesa ed in grado di interpretare, facendo cose concrete, i bisogni veri degli italiani, dandogli risposta certe alle tante difficoltà del loro quotidiano; è quanto ha dichiarato Fabio Desideri coordinatore e portavoce politico della Democrazia Cristiana.
La Democrazia Cristiana rimessasi in cammino dopo il congresso del 18 febbraio scorso, tenutosi a Roma in continuità giuridico-normativa e civico-politica con il congresso del 1989, l’ultimo svoltosi prima di febbraio scorso, aspira ad essere uno spazio di dibattito e di confronto, aperto a tutti i democratici cristiani italiani, senza preclusioni per chiunque, a patto che la reale volontà di ognuno/a sia quella di dare agli italiani un soggetto politico in grado di interpretarne le priorità da nord a sud, isole comprese, della nostra penisola.
Fino ad ora nella politica italiana si vedono due soggetti: Fratelli d’Italia ed il Partito Democratico intenti, prevalentemente, ad erodere il consenso dei vari partner d’area ( Lega, Forza Italia, M5S, Sinistra italiana), come le giunte di Lazio e Lombardia per il centro-destra hanno ampiamente dimostrano, al fine di egemonizzare le linee politiche delle due coalizioni, ma non si vede – da entrambe le parti – un’idea concreta di società attenta, solidale, moderna, competitiva, innovativa, inclusiva particolarmente verso gli anziani e le loro reali priorità. Anche per queste ragioni la Democrazia Cristiana si è rimessa in cammino, aprendosi al contributo ed alla partecipazione dei “liberi e forti del terzo millennio”, al fine di tornare a mettere al centro della politica il popolo italiano e le sue reali necessità; ha concluso Desideri.
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