
(AGENPARL) – mar 07 marzo 2023 Ufficio comunicazione e stampa della Corte costituzionale
Comunicato del 7 marzo 2023
IN RICORDO DEL PRESIDENTE QUARANTA
In apertura dell’udienza pubblica, la Presidente della Corte costituzionale, Silvana Sciarra, ha ricordato a nome di tutto il collegio la figura del presidente emerito della Consulta, Alfonso Quaranta, scomparso nella giornata di ieri all’età di 87 anni.
“La sua è stata una presidenza lunga, da giugno del 2011 a gennaio del 2013 – ha detto Silvana Sciarra –, nel corso della quale Alfonso Quaranta ha avuto l’occasione di affermare la centralità di questo organismo di garanzia indipendente dalla politica, terzo e imparziale, che opera nella rigorosa osservanza del principio di collegialità e nella piena trasparenza del suo agire.
Il Presidente Quaranta ha affiancato una dedizione all’insegnamento, come dimostrano gli anni di docenza presso l’Università La Sapienza di Roma e presso la Scuola Superiore dell’Amministrazione, e una passione per l’attività scientifica, attestata da numerose pubblicazioni nei diversi settori di diritto sostanziale e processuale”.
I funerali di Stato del presidente emerito della Corte Costituzionale, Alfonso Quaranta, verranno celebrati domani alle 15, alla presenza del Presidente della Repubblica, nella Basilica dei Santi XII Apostoli.
Testo Allegato: 1
Presidente
della Corte costituzionale
Prof. Silvana Sciarra
C
ommemorazione del Presidente emerito
Avv.
Alfonso Quaranta
in
apertura dellâ??Udienza pubblica del 7 marzo 2023
Prima di
inizi
are lâ??udienza pubblica di oggi,
ricordo
, a nome di tutto il Collegio, il Presidente emerito
Alfonso Quaranta, scomparso nella giornata di ieri allâ??età di 87 anni.
La
Corte costituzionale, lâ??i
ntera comunità dei giudici e del personale
,
tutt
i noi
perd
iamo
un
uomo dal profilo altissimo,
come è
testimoniato non solo
dal
l
e decisioni che lo hanno visto redattore,
ma anche da un
percorso
professionale di
grande
spessore.
Dopo essersi laureato
nel 1
956
allâ??età di 22 anni in Giurisprudenza allâ??Università degli Studi
di Napoli
â??
relatore
della sua tesi
il Prof. Giuliano Vassalli
â??
nellâ??arco del successivo trentennio ha
svolto le funzioni di Procuratore dello Stato, Avvocato dello Stato, Magistrato
ordinario e
amministrativo, sino a ricoprire il ruolo di Presidente di sezione del Consiglio di Stato, dal 1981 al
27 gennaio del 2004. Da tale data, per i
nove anni
successiv
i
, ha ricoperto le funzioni di G
iudice,
prima, e di Presidente, poi, della Corte
costituzionale.
N
el corso della sua carriera di magistrato amministrativo
,
i
l Presidente Quaranta
ha
ricoperto
molteplici incarichi
:
ha
presta
t
o servizio come Capo di gabinetto e come Capo dellâ??Ufficio
legislativo di numerosi Ministeri ed enti pubblici.
A questa instancabile attività presso le Istituzioni,
il Presidente Quaranta ha affiancato una
dedizione allâ??insegnamento
, come dimostrano gli
anni di docenza presso lâ??UniversitÃ
La Sapienza
di Roma e
presso
la Scuola Superiore dellâ??Amministrazione, e un
a passione per lâ??attività scientifica,
attestata da numerose pubblicazioni nei diversi settori d
i
diritto sostanziale e processuale
.
2
La sua è stata una presidenz
a lunga
della Corte
,
dal 6 giugno 2011 al 27 gennaio 2013;
un
periodo
in cui ha avuto occasio
ne di afferm
are la centralità di
questo alto
organo di garanzia
â??
indipendente dalla politica
â?, terzo e imparziale, che opera nella â??
rigorosa osservanza del principio
di collegialità
â? e nella piena â??
trasparenza del suo agire
â?.
Ci saranno
altr
e occasioni
per ricordare nel dettaglio la figura
del
magistrato
e del giudice
costituzionale. Oggi
mi limito a citare
alcun
e decisioni che hanno contribuito a chiarire il riparto
di competenze tra Stato e Regioni allâ??indomani della riforma del Titolo V della Costituz
ione, ad
esempio, con riguardo agli appalti pubblici (sentenza n. 401 del 2007) o alla disciplina delle
in
cui
si riconosce il diritto dello straniero non regolarme
nte soggiornante di contrarre matrimonio, e
la sentenza n. 200 del 2006
â??
adottata allâ??esito di un conflitto di attribuzione
â??
che afferma la
titolarità sostanziale del potere di grazia in capo al Presidente della Repubblica e ne definisce al
meglio i
l
con
tenuto.
C
on commozione,
lâ??intero
Collegio
dei giudici costituzionali, il Segretario generale
e
il
personale tutto della Corte
si stringe attorno alla famiglia per la perdita del Presidente Quaranta.