
(AGENPARL) – mer 01 marzo 2023 Codice appalti. Mazzetti (FI): Svolta garantista su illecito professionale, sui prezzi non devono rimetterci aziende
Roma, 1° mar. – “È un vero e proprio cambio culturale, con l’obiettivo di dare fiducia alle imprese e dunque al sistema: abbiamo ottenuto che il Codice Appalti sia il più possibile garantista”. Lo ha detto in un’intervista a Il Giornale Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia, ricordando la modifica in senso garantista sull’illecito professionale: “Un avviso di non può bloccare un’impresa e, se è condannata una persona fisica, non deve rimetterci tutta la società e i suoi lavoratori”. “Le imprese non possono lavorare in perdita – ha aggiunto sul punto della revisione prezzi – e per questo riteniamo che debba scattare ad una tolleranza sotto il 5%, ottimale il 2%, e sopra 80%, ottimale il 90% la soglia per l’adeguamento”. In modo diverso andranno trattati “i servizi in quanto i margini sono inferiori per quota”. Per la relatrice occorre, inoltre, “un controllo ogni 6 mesi sulla base degli indici Istat”. In conclusione, Mazzetti ha ricordato l’importanza di un periodo transitorio per “adeguare le piattaforme ed entrare nel nuovo meccanismo della progettazione” ma per questo “servirà trattare con la UE in quanto si tratta di una delle riforme essenziali per il Pnrr”. “Siamo convinti che questo codice, basato su risultato, parametri oggettivi e fiducia nel sistema, sarà un ulteriore volano per l’economia”.
Testo Allegato:
Beni culturali, intesa Ministero della cultura-Agenzia Spaziale Italianaper lo studio e la tutela del patrimonioLo Spazio a tutela del patrimonio culturale nazionaleRilevazione dati sul patrimonio culturale al via attraverso il sistema COSMO-SkyMed, realizzato da ASI in collaborazione con il Ministero della DifesaRoma 01 marzo 2023Il Ministero della cultura (MiC) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) hanno sottoscritto un accordo finalizzato alla realizzazione congiunta e coordinata di attività e programmi riguardanti la rilevazione e la condivisione di dati sul patrimonio culturale nazionale rientrante nel Piano di monitoraggio e conservazione dei beni immobili, che è coordinato dalla Direzione generale Sicurezza del Patrimonio Culturale del Ministero della cultura.A siglare l’intesa, di durata biennale, sono stati il presidente ASI, Giorgio Saccoccia, e il Direttore generale Sicurezza del Patrimonio Culturale, Marica Mercalli.L’Agenzia Spaziale Italiana fornirà i dati acquisiti dal sistema satellitare di Osservazione della Terra COSMO-SkyMed, sviluppato in cooperazione con il Ministero della difesa.Il progetto prevede lo sviluppo e l’integrazione di diverse tecnologie di osservazione e di calibrazione per realizzare un piano di monitoraggio satellitare integrato con quello strumentale in situ. Il MiC e l’ASI si impegnano a sviluppare attività di utilizzo dei dati satellitari e prodotti derivati a scopi applicativi per favorire lo scambio di conoscenze, la gestione e il supporto tecnico-operativo nelle diverse fasi del progetto dedicato alla tutela dei beni culturali.Il Ministero e l’Agenzia, infine, sperimenteranno l’utilizzo dei dati satellitari su aree e beni pilota definiti congiuntamente.Per maggiori info: Agenzia Spaziale Italiana tel. +39 06 8567 431 – 887 – 655 stampa@asi.it