(AGENPARL) – ven 24 febbraio 2023 BALNEARI, FEDE (M5S): BASTA PRESE IN GIRO AL SETTORE, DESTRA SI ARRENDA
Roma, 25 febbraio 2023 – “I rilievi del presidente Mattarella sul decreto Milleproroghe in merito alle concessioni demaniali smascherano l’abnorme presa in giro della Meloni e del suo governo nei confronti di migliaia di imprenditori italiani. I quali, lo ripeteremo fino alla noia, non meritano tutte le promesse fasulle fatte loro da Fdi, Lega e Fi. Viviamo uno status quo di rinvii da quasi due decenni, che ha penalizzato gli investimenti, ha danneggiato imprese e lavoratori del settore e ha creato un vulnus non indifferente per le casse dello Stato, visto che tanti concessionari pagano canoni miserrimi a fronte di incassi notevoli che poi non vengono reinvestiti. Proprio quelle casse dello Stato che la Meloni dice di voler difendere dall’inesistente e inventato buco di Bilancio causato dal Superbonus 110%, buco immaginario che vedono solo lei e Giorgetti, ormai in certificato stato confusionale. A proposito di canoni: Fdi li vuole persino diminuire, giusto per completare la frittata. Quello sui balneari è un errore marchiano, messo a punto prendendosi gioco dei tanti imprenditori del settore che lavorano in modo virtuoso. Il Centrodestra si arrenda: le spiagge italiane vanno messe a gara. Il Centrodestra si arrenda: le spiagge andranno a gara. E non perché lo dice l’Europa, ma perché lo dice il buon senso. E perché la ratifica che prevede le gare è stata disposta dal governo Berlusconi IV di cui Meloni era giovane ministro. Senza contare che il ddl concorrenza è passato con il leghista Garavaglia a capo del ministero del Turismo. Quindi la premier chieda scusa e chiuda questa pantomima molto poco edificante da patriota andata a male”. Così in una nota il deputato M5s Giorgio Fede.