(AGENPARL) – gio 23 febbraio 2023 Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 23 febbraio 2023
Conferenza
Le forme dell’acqua. Miti, personaggi e simboli secondo la letteratura
L’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio informa che venerdì 3 marzo 2023 alle 20.30 presso la Sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta è un programma la prima di una serie di conferenze che hanno come punto focale l’acqua, organizzate dalla Biblioteca regionale “Bruno Salvadori”.
“BiblioRencontres-Il rumore dell’acqua”, è il titolo della rassegna 2023 che nasce con il proposito di stimolare l’attenzione su una risorsa di vitale importanza e accrescere la consapevolezza delle persone sulle questioni ad essa legate.
Il primo appuntamento è con la professoressa Chiara Lombardi, avrà come titolo “Le forme dell’acqua. Miti, personaggi e simboli secondo la letteratura” e sarà moderato da Rossana Merialdi, docente presso il Liceo Scientifico e Linguistico “E. Bérard” di Aosta.
L’elemento acqueo è sorgente di vita e contiene il mistero dell’esistenza, come hanno avuto modo di farci scoprire, attraverso le loro opere, importanti autori quali Dante, Shakespeare, Ungaretti, Montale, Rimbaud e Mallarmé. Attraverso la rappresentazione artistica e letteraria, le forme dell’acqua e i suoi stati – mari, stagni e fiumi, ghiacci, piogge, gocce e vapori – si trasformano in simboli e alimentano storie e miti che saranno oggetto di questo incontro. Inoltre, una parte della conferenza sarà dedicata all’attualità dell’acqua, oggetto di studio centrale della cosiddetta “ecocritica”, impegnata nel dialogo con altri ambiti del sapere per una relazione più consapevole dell’uomo con il pianeta.
Al fine di offrire un evento che unisca musica e letteratura, la serata sarà accompagnata da alcuni intermezzi musicali eseguiti dagli allievi della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale e della Scuola di Formazione e Orientamento Musicale della Valle d’Aosta.
Chiara Lombardi insegna Critica Letteraria e Letterature Comparate presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. È autrice di 140 pubblicazioni tra saggi e articoli in volumi miscellanei e in riviste scientifiche italiane e internazionali sulla ricezione del classico nel moderno, su Shakespeare, Boccaccio e Chaucer e sul personaggio nel romanzo contemporaneo (Moravia e Coetzee). Ha tradotto Wilde (Il fantasma di Canterville, 2012) e Shakespeare per Einaudi (Il mercante di Venezia, 2014) e ha collaborato all’edizione William Shakespeare. Tutte le opere, a cura di Franco Marenco per I classici della letteratura europea con la traduzione di Troilo e Cressida e Tutto è bene quel che finisce bene (2018). Per Mucchi ha curato il Sonetto XLIII di William Shakespeare (collana DiecixUno).
Info: Biblioteca regionale Bruno Salvadori, via Torre del Lebbroso 2, Aosta.
[LOCANDINA](https://appweb.regione.vda.it/dbweb/comunicati.nsf/(Sezioni)/D523F35B11444C8AC125895F0049E902/$FILE/LocChiaraLombardiWeb.jpg?openelement)
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Conférence
« Les formes de l’eau – Mythes, personnages et symboles selon la littérature »
L’Assessorat des Biens culturels, du Tourisme, des Sports et du Commerce annonce que la Bibliothèque régionale Bruno Salvadori d’Aoste, organise une série de conférences sur le thème de l’eau.
Le premier rendez-vous, qui se tiendra vendredi 3 mars 2023 à 20h30 dans la salle de conférences de la Bibliothèque, sera une conférence de Chiara Lombardi intitulée « Les formes de l’eau – Mythes, personnages et symboles selon la littérature ». Rossana Merialdi, enseignante du Lycée scientifique et linguistique É. Bérard d’Aoste sera le modérateur de cette rencontre.
« BiblioRencontres-Le bruit de l’eau », est le titre de l’édition 2023 qui naît dans le but d’attirer l’attention sur une ressource d’importance vitale et d’accroître chez les personnes la prise de conscience des questions qui y sont liées.
L’eau est source de vie et renferme le mystère de l’existence, comme nous l’ont révélé, par leurs œuvres, d’importants auteurs tels que Dante, Shakespeare, Ungaretti, Montale, Rimbaud et Mallarmé. Grâce à la représentation artistique et littéraire, les formes de l’eau et ses états – mers, étangs et fleuves, glaciers, pluies, gouttes et vapeurs – se transforment en symboles et alimentent des histoires et des mythes qui feront l’objet de cette rencontre. Par ailleurs, une partie de la conférence sera consacrée à l’actualité de l’eau, le sujet d’études central de l’écocritique, qui dialogue avec les autres domaines du savoir pour stimuler la prise de conscience du rapport entre l’être humain et la planète.
Afin de proposer un événement unissant musique et littérature, la soirée sera ponctuée d’intermèdes musicaux, interprétés par des élèves de la Fondation Maria Ida Viglino pour la culture musicale et de l’École de formation et d’orientation musicale de la Vallée d’Aoste.
Chiara Lombardi est professeur de Critique littéraire et littératures comparées au Département d’études humanistes de l’Université de Turin. Elle est l’auteure de 140 publications, entre essais et articles figurant dans des ouvrages collectifs ou des revues scientifiques italiennes et internationales sur la réception des œuvres classiques par les auteurs de l’époque moderne, sur Shakespeare, Boccace et Chaucer, ainsi que sur le personnage dans le roman contemporain (Moravia et Coetzee). Elle a traduit des textes de Wilde (Il fantasma di Canterville, 2012) et de Shakespeare pour Einaudi (Il mercante di Venezia, 2014) et a collaboré, avec ses traductions Troilo e Cressida et Tutto è bene quel che finisce bene (2018), à l’ouvrage William Shakespeare. Tutte le opere, dirigé par Franco Marenco et publié dans la collection I classici della letteratura europea. Pour la maison d’édition Mucchi, elle a dirigé l’ouvrage consacré au sonnet XLIII de William Shakespeare (collection DiecixUno).
Pour tout renseignement complémentaire :
Bibliothèque régionale Bruno Salvadori, 2, rue de la Tour du Lépreux, Aoste
[AFFICHE](https://appweb.regione.vda.it/dbweb/comunicati.nsf/(Sezioni)/D523F35B11444C8AC125895F0049E902/$FILE/LocChiaraLombardiWeb.jpg?openelement)
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Source : Assessorat des Biens culturels, du Tourisme, des Sports et du Commerce – Bureau de Presse Région autonome Vallée d’Aoste
Testo Allegato:
Povertà estrema e marginalità: Comune, Caritas e Cri scendono in campo con PrinsL’assessore Pandolfi ha presentato il progetto che ha ottenuto il finanziamento di 197mila euro: «Integriamo i servizi per risposte più immediate ed efficaci nel contrasto alla povertà estrema»«Integrare i servizi e dare risposte ancor più immediate ed efficaci nel contrasto alla povertà estrema», così l’assessore alla Solidarietà Luca Pandolfi, presidente del comitato dei sindaci dell’Ats1, ha presentato l’obiettivo di Prins, progetto del Comune di Pesaro che ha ottenuto 196.999,60€ del contributo React-EU (fondi europei e ministeriali) e che coinvolgerà Caritas e il comitato di Pesaro di Croce Rossa Italiana per attivare un Centro servizi per il contrasto alla povertà estrema e marginalità. Uno “sportello diffuso” rivolto, in particolare, ai senza fissa dimora: «Collegherà uffici e attività già presenti, distanti pochi metri e raggiungibili tra loro in pochi minuti. L’obiettivo è creare una regia unitaria di accoglienza, accesso e fornitura di servizi per coordinare le azioni e mettere in rete le informazioni e le buone prassi» ha spiegato Pandolfi. L’Amministrazione ha scelto di candidare al bando React-EU il progetto del Centro servizi “integrato” «perché unico settore su cui non si era già intervenuti – ha spiegato Roberto Drago, coordinatore Ats1 -; è infatti già operativo il Pronto intervento sociale (da febbraio 2022, è un numero telefonico dedicato, attivo negli orari di chiusura dei servizi sociali, a disposizione di forze dell’ordine, ndr) e prossimamente verrà realizzata la stazione di posta nelle vicinanze della ferrovia. Con il Centro servizi accoglieremo al meglio le persone in grave difficoltà economica e costruiremo una stretta sinergia tra i soggetti del settore».Compagni di viaggio dell’Amministrazione del percorso coordinato di Prins, saranno Caritas e CRI. La prima, a cui sono destinati 126.365€ dei 197mila euro di finanziamento ottenuti, potenzierà e integrerà nel sistema: il servizio di front office (via Passeri 98) per accoglienza, ascolto e orientamento ai servizi essenziali; la presa in carico e il case-management; il servizio di primo screening sociosanitario (via Mazzini 75); il supporto psicologico; il servizio mensa (via del Teatro 26); il servizio di limitata accoglienza notturna; la distribuzione di generi alimentari. «Azioni prevalentemente diurne – ha sottolineato Maria Teresa Turla, Caritas Pesaro – che si inseriscono nella nostra mission, quella di un welfare inteso come “comunità che si prende cura di ciascuno”. Il Centro servizi sarà proprio questo: una gestione collettiva di servizi per rispondere alla povertà estrema e all’estrema marginalità; con un’attenzione speciale alla prevenzione».Il comitato di Pesaro di CRI, si occuperà invece: della gestione del servizio lavanderia, del supporto amministrativo all’Ats1, del monitoraggio e del supporto itinerante, dell’accesso alla residenza anagrafica e al fermo posta all’utenza senza fissa dimora. «Gli operatori delle “Unità di strada” – ha aggiunto Stefano Palma, responsabile progetto per CRI – cercano di dare risposte ai bisogni primari e svolgono un’importante ruolo di sentinella incontrando le persone senza fissa dimora. Con Prins, li aiuteranno anche ad accedere a quei servizi solitamente attivabili tramite un’identità digitale. Abbiamo infatti pensato di dotare gli operatori di tablet con connessione per dare assistenza e know how alle persone incontrate nel territorio. Nei giorni di apertura del servizio lavanderia (2 a settimana su prenotazione tramite lo sportello di ascolto Caritas) gli operatori saranno a disposizione degli utenti per supportarli nell’uso delle macchine e per creare un contatto, nel tempo di attesa del lavaggio, utile a dare informazioni e supporto».Pesaro, 23 febbraio 2023Ufficio stampa