
(AGENPARL) – gio 09 febbraio 2023 AMBIENTE. DE CARLO (FDI): TRANSIZIONE INDUSTRIALE VA ACCOMPAGNATA
“Al fine di perseguire un’economia circolare, Commissione europea e Parlamento europeo stanno producendo a ritmi senza precedenti regolamenti e direttive che rischiano di condizionare una già fragile economia minata dal Covid prima e dalla guerra poi. Un volume appena uscito, ‘Greening Europe’, ci dice che per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica si stima un investimento annuo tra i 360 e i 450 miliardi per almeno il prossimo decennio. Si pone allora un interrogativo: come tutelare il nostro sistema industriale da norme il più delle volte caratterizzate da una forte componente ideologica?”. Se lo chiede, intervenendo oggi al convegno “Regolamento imballaggi e impatto per la filiera del packaging” che si tiene a Paese (TV), il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, presidente della commissione Agricoltura di Palazzo Madama. Che aggiunge: “Una risposta l’ha data oggi a Bruxelles il presidente Giorgia Meloni, ossia difendere la competitività del nostro sistema rimettendo in discussione le scelte fatte finora. E su questo, come mai prima d’ora, l’Esecutivo sta lavorando con ben tre ministri, Fitto, Urso e Lollobrigida”. Il senatore di FdI sottolinea poi il ruolo del Parlamento, che “deve diventare la sede naturale per un nuovo confronto e sintesi tra politiche industriali e ambientali”. De Carlo infine afferma che “la commissione che presiedo si farà carico di coordinare con il collega della commissione Ambiente un momento di confronto con le categorie produttive, con l’obiettivo di riscrivere le regole per accompagnare questa importante transizione industriale”.
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Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Senato della Repubblica
Testo Allegato:
Comunicato stampa / 09 febbraio 2023UniMc, studenti da fuori regione per il Salone di orientamento Venerdì la seconda giornata di presentazione con dirette online. Dal 20 febbraio al via le due open week. Il rettore McCourt: “Tutti i nostri dipartimenti offrono punte di eccellenza”. Sono venuti non solo da tutte le provincie delle Marche, ma anche da Abruzzo, Puglia, Emilia Romagna e Umbria le centinaia di giovanissimi che, spesso accompagnati dai genitori, hanno visitato oggi l’Università di Macerata in occasione del Salone di orientamento. La prima delle due giornate di apertura a studenti e studentesse delle superiori era dedicata alla presentazione dei corsi di laurea nei campi delle scienze sociali, giuridiche ed economiche con i tre dipartimenti di Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali. Per il secondo giorno protagonisti sono i Dipartimenti di Scienze della formazione, beni culturali e turismo e di Studi Umanistici, ossia lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia. È possibile seguire le presentazioni anche online su http://www.unimc.it/salone.“Arrivate in un momento di innovazione dell’Ateneo – è stato il saluto di benvenuto del rettore John McCourt -. Tutti i nostri dipartimenti offrono punte di eccellenza. A breve entreremo in una nuova rete di otto università europee che ci consentirà di accedere a ulteriori finanziamenti. Allo stesso tempo, small is beautiful: stare in una comunità di 10 mila iscritti consente di mantenere una dimensione umana di contatto diretto tra studenti e docenti. Forniamo il supporto affinché possiate portare gli studi a termine dei tempi previsti. Non vogliamo lasciare mai indietro i nostri iscritti. Le nostre lauree sono pensate per essere professionalizzanti, per costruire il proprio futuro lavorativo. Ma vivere l’Università significa anche fare un’esperienza di vita, acquisire le competenze per inserirsi con consapevolezza nella società. Scienze umane, economiche, giuridiche e sociali: offriamo tante strade percorribili”.Il rettore ha annunciato anche l’attivazione di un nuovo corso di laurea triennale in Data Analysis per le Scienze Sociali. “Proprio ieri un imprenditore mi parlava della necessita di questo tipo di formazione – ha commentato – Sviluppiamo l’offerta didattica sempre pensando al dopo”. Ribadita l’importanza di vivere l’Università in presenza. “Siamo lavorando a una serie di nuovi incentivi da parte dell’ateneo e della città nonché all’offerta di nuovi spazi per rendere più completa l’esperienza di vita sociale e culturale qui”.Il Salone di orientamento è solo una delle attività portate avanti da Unimc per aiutare i ragazzi nella scelta universitaria. Dal 20 febbraio al 3 marzo partiranno le Open Week, due settimane durante le quali sarà possibile frequentare le lezioni come un vero universitario. L’Ateneo organizza anche incontri su richiesta per i singoli istituti. Attesi per la prossima settimana duecento allievi del Liceo classico Leopardi “Siate curiosi, chiedete e cercate di comprendere quali traiettorie potrete esplorare rimanendo aperti, critici e in costante movimento” è stato l’esortazione della delegata all’orientamento Rosita Deluigi. A presentare la Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi è stata la direttrice Carla Danani, che ha ricordato come la frequenza di questo istituto di eccellenza, che integra i regolari corsi di laurea, vale come un master di secondo livello.