
(AGENPARL) – mer 18 gennaio 2023 NOTA STAMPA
ROMA, 18 GEN. 2023 – “Lo Stato potrà dire di aver vinto contro le mafie, quando si sarà liberato dalla piaga della corruzione, avamposto delle mafie. Ma soprattutto, lo Stato avrà vinto contro le mafie, quando potrà vantare, all’interno delle istituzioni, una classe politica al di sopra di ogni sospetto e priva di macchie, che possa screditarne il prestigio”. Sono queste le parole conclusive con le quali Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, ha illustrato l’interrogazione a risposta immediata dei pentastellati, sulle compromesse tempestive verifiche delle liste elettorali, e delle candidature, presentate dai partiti nel Lazio e in Lombardia, stante la mancata costituzione, ad ora, della Commissione Antimafia.
“La mancata costituzione della commissione antimafia – va avanti Baldino – ha di fatto compromesso il controllo delle candidature per le prossime elezioni regionali in Lazio e Lombardia. Terre purtroppo segnate da pesantissime infiltrazioni della criminalità organizzata, come peraltro dimostrato dalla relazione della Dia e dallo scioglimento di alcuni comuni nel Lazio. Considerata l’importanza che queste elezioni regionali rivestono, e considerato il momento storico, che impone la garanzia che le istituzioni siano impermeabili ai condizionamenti di reti criminali e corruttive, chiediamo al governo di adottare iniziative utili a garantire ai cittadini liste, specie all’indomani di un evento quale l’arresto di Matteo Messina Denaro”.
“La mafia si combatte anche così”, conclude Baldino.
On. Vittoria Baldino
Vicepresidente Vicario Movimento 5 Stelle Camera dei Deputati