
(AGENPARL) – ven 13 gennaio 2023 Trasmettiamo il comunicato 06/2023: “Coldiretti Piemonte – Alta Langa: servono risposte dal Consorzio per valorizzare tutte le aziende e il territorio”
Valorizzare tutte le imprese vitivinicole ed il territorio dell’Alta Langa, trovando punti di condivisione con il Consorzio, è la priorità. E’ quanto afferma Coldiretti Piemonte rispetto alla richiesta di modifica del disciplinare “Alta Langa DOCG” inviata al Consorzio attraverso una specifica lettera.
“Il successo dello spumante Alta Langa, che valorizza un’area rurale svantaggiata, dipende proprio dall’elevata qualità del prodotto e dalle attività messe in atto dal Consorzio, espressione delle case spumantiere e delle imprese agricole, spiega Marco Reggiopresidente di Coldiretti Asti con delega regionale al settore vitivinicolo. Per questo è necessario superare cavilli burocratici e agire verso un obiettivo comune di condivisione delle priorità per affrontare le nuove sfide di mercato”.
Questi i dati dell’Alta Langa: 378 ettari, 260 viticoltori di cui 80 soci del Consorzio, 55 cantine e oltre 1 milione di bottiglie prodotte con la proiezione di arrivare a 3 milioni nei prossimi 2 anni.
“L’Alta Langa DOCG rappresenta una delle eccellenze della vitivinicoltura piemontese –evidenziano Roberto Moncalvo Presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale – per questo è opportuno impegnarsi affinché, in piena sintonia tra i vari soggetti, si possano condividere anche i criteri di assegnazione delle nuove superfici al fine di raggiungere gli obiettivi di valorizzazione e promozione del prodotto, oltre a consentire a tutte le nostre imprese di poter produrre e lavorare in maniera snella, senza espletare ulteriori procedure, per far crescere ancora di più il valore del prodotto. L’accordo tra i vari soggetti della filiera è fondamentale per la crescita di questa nostra eccellenza, per questo chiediamo di rivedere alcune parti del nuovo regolamento in approvazione che trovano noi e la maggioranza dei produttori in forte disaccordo”.
Ufficio Stampa Coldiretti Piemonte
10123 TORINO
Seguici su:
Testo Allegato:
-14668567945Coldiretti Piemonte Comunicato n. 6/2023COLDIRETTI PIEMONTE –ALTA LANGA: SERVONO RISPOSTE DAL CONSORZIO PER VALORIZZARE TUTTE LE AZIENDE E IL TERRITORIOValorizzare tutte le imprese vitivinicole ed il territorio dell’Alta Langa, trovando punti di condivisione con il Consorzio, è la priorità. E’ quanto afferma Coldiretti Piemonte rispetto alla richiesta di modifica del disciplinare “Alta Langa DOCG” inviata al Consorzio attraverso una specifica lettera. “Il successo dello spumante Alta Langa, che valorizza un’area rurale svantaggiata, dipende proprio dall’elevata qualità del prodotto e dalle attività messe in atto dal Consorzio, espressione delle case spumantiere e delle imprese agricole, spiega Marco Reggio presidente di Coldiretti Asti con delega regionale al settore vitivinicolo. Per questo è necessario superare cavilli burocratici e agire verso un obiettivo comune di condivisione delle priorità per affrontare le nuove sfide di mercato”.Questi i dati dell’Alta Langa: 378 ettari, 260 viticoltori di cui 80 soci del Consorzio, 55 cantine e oltre 1 milione di bottiglie prodotte con la proiezione di arrivare a 3 milioni nei prossimi 2 anni. “L’Alta Langa DOCG rappresenta una delle eccellenze della vitivinicoltura piemontese –evidenziano Roberto Moncalvo Presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale – per questo è opportuno impegnarsi affinché, in piena sintonia tra i vari soggetti, si possano condividere anche i criteri di assegnazione delle nuove superfici al fine di raggiungere gli obiettivi di valorizzazione e promozione del prodotto, oltre a consentire a tutte le nostre imprese di poter produrre e lavorare in maniera snella, senza espletare ulteriori procedure, per far crescere ancora di più il valore del prodotto. L’accordo tra i vari soggetti della filiera è fondamentale per la crescita di questa nostra eccellenza, per questo chiediamo di rivedere alcune parti del nuovo regolamento in approvazione che trovano noi e la maggioranza dei produttori in forte disaccordo”. Torino, 13 gennaio 2023Con invito alla diffusioneUfficio Stampa Coldiretti PiemonteVia Maria Vittoria, 4 – 10123 Torino – tel. 011.5622800 – fax 011.537017 E-mail: ufficiostampa.piemonte@coldiretti.it