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(AGENPARL) – gio 15 dicembre 2022 [Image]
QATARGATE. Covassi (Pd), fatti gravissimi, si accertino le responsabilità e si ricostruisca fiducia cittadini
“Sono giorni difficilissimi per le Istituzioni europee, tuttavia, le indagini stanno facendo il loro corso e sarebbe molto grave confondere le gravi responsabilità di alcuni con il ruolo svolto dal Parlamento nel suo complesso. È necessaria la massima fermezza contro chi si è reso responsabile di gravissimi episodi di corruzione proprio per scongiurare che sia messo in discussione tutto il progetto europeo. Questa vicenda terribile e oscura apre una ferita, ma sta a noi mettere in campo una risposta ferma, concreta ed immediata per affrontare le accuse specifiche, per migliorare le regole e i meccanismi di controllo e escludere qualunque possibilità di interferenze straniere nel processo decisionale dell’UE”. Lo scrive in una nota l’eurodeputata appena incaricata, Beatrice Covassi
“Oggi -prosegue la neo europarlamentare dem- abbiamo votato importanti misure per garantire maggiore trasparenza a partire dall’istituzione di una commissione d’inchiesta che indaghi sui casi di corruzione e sulle azioni di Paesi terzi che cercano di acquisire influenza in seno al Parlamento UE e da quella di una commissione speciale che esamini le carenze delle norme parlamentari in materia di trasparenza, integrità e corruzione”.
“Nel 2021, il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione di istituire un organo etico e oggi è indispensabile che si dia corso in tempi rapidissimi a questo impegno. Nel frattempo, è urgente rafforzare il Registro per la trasparenza dell’UE e assicurarsi che includa i rappresentanti dei Paesi terzi”. Così commenta la risoluzione approvata dal Parlamento UE per garantire maggiore trasparenza
“Sono i singoli ad essere accusati di attività criminali, ma è del tutto evidente che le azioni individuali offuscano gravemente la reputazione del Parlamento europeo nel suo complesso. Per questo deve essere un imperativo accertare tutte le responsabilità e ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni europee, migliorando i processi all’insegna della trasparenza, dell’etica e della responsabilità. Dobbiamo ripristinare l’integrità del Parlamento e delle istituzioni europee.” Così conclude Covassi
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