(AGENPARL) – mer 07 dicembre 2022 [logo usl NO]USLNotizie
Comunicazioni dall’Azienda Usl Toscana nord ovest
[Twitter](https://www.uslnordovest.toscana.it/index.php?option=com_acymailing&ctrl=url&subid=2288&urlid=8&mailid=3908) – [Facebook](https://www.uslnordovest.toscana.it/index.php?option=com_acymailing&ctrl=url&subid=2288&urlid=9&mailid=3908) – [www.uslnordovest.toscana.it](http://www.uslnordovest.toscana.it?acm=2288_3908)
[—]
L’Asl risponde al FIALS: “Sull’ospedale Versilia dati non veritieri”
Lido di Camaiore, 7 dicembre 2022 – In merito all’intervento del sindacato Fials l’Azienda USL Toscana nord ovest risponde punto per punto.
Sul numero di posti letto dell’ospedale Versilia, si ribadisce che negli ultimi anni non ci sono state variazioni di rilievo. Il dato di oltre 600 posti letto indicato dal Fials, come già evidenziato in più circostanze, non è infatti reale perché questi erano i letti indicati nella prima progettazione dell’ospedale.
Alla sua apertura nel 2002 i posti erano circa 400. I posti letto strutturati oggi sono 436, di cui però 40 di Day Hospital e 13 di Day Surgery. Se anche si considerassero soltanto quelli ordinari, si parla comunque di 383 posti letto, non certo meno di 300 come dice il Fials, in aumento rispetto al 2015, quando erano 361 e al 2018 quando erano 379. Tra l’altro l’ospedale Versilia è la seconda struttura ospedaliera aziendale (dopo Livorno) per numero di letti.
Per quanto riguarda la pressione sul Pronto Soccorso, si forniscono i dati degli ultimi 4 mesi, dai quali emerge che il numero di accessi medi al giorno al Pronto Soccorso Versilia si allontana ampiamente dai 500 segnalati, rimanendo molto al di sotto dei 200 al giorno, ad eccezione del mese di agosto (che storicamente presenta un alto numero di accessi dovuti al fenomeno attrattivo del territorio versiliese), in cui abbiamo registrato una media di 250 accessi al giorno (la punta massima è stata 297 il giorno sabato 13 agosto, di cui 154 tra urgenze minori e non urgenze – i cosidetti codici a bassa priorità).
Questo il dettaglio:
SETTEMBRE – accessi medi 183 al giorno;
OTTOBRE – accessi medi 177 al giorno;
NOVEMBRE – accessi medi 180 al giorno.
Si tiene a precisare che tali numeri sono comprensivi degli accessi pediatrici che vengono gestiti al di fuori del Pronto soccorso generale, con percorso dedicato rappresentato dal Pronto soccorso pediatrico, unica realtà sul territorio aziendale e vanto del presidio Versilia in particolare.
E’ ormai cosa risaputa che – nonostante l’impegno ad assumere nuovi professionisti da parte di Asl e Regione – manchino unità di personale e che ci sia una situazione di sovraffollamento. Nell’ultimo mese si registrano infatti, come avviene in altre strutture aziendali, numeri crescenti negli accessi, con casi di influenza (soprattutto tra i bambini) e casi Covid, ma anche molta traumatologia. Da evidenziare quindi, visto anche l’organico non completo, il grande sforzo del personale di Pronto Soccorso, che con dedizione e professionalità, riesce a far fronte ai molti accessi e si impegna per fornire adeguata assistenza ai pazienti. Per quanto riguarda i bambini, i più interessati dall’epidemia influenzale in corso, è appunto giusto ribadire che il “Versilia” è tra le poche realtà a livello regionale a poter contare su un Pronto soccorso pediatrico.
Per la situazione in Neurologia c’è l’autorizzazione sia dell’Asl che della Regione all’assunzione di 2 nuovi specialisti neurologi e la situazione di questo reparto, come di quello di Cardiologia, è all’attenzione della Direzione e del Dipartimento delle specialità mediche.
In relazione agli approvvigionamenti non si rilevano problemi di fornitura. Si sono altresì registrate talvolta problematiche di “resistenza” di alcuni materiali, prontamente segnalate e risolte. E’ importante sottolineare che l’Azienda ha il dovere di chiedere attenzione a ogni settore e servizio affinché vengano richiesti e utilizzati i beni in modo efficace ed efficiente e che si abbia particolare cura a evitare sprechi. A tal proposito va riconosciuta la grande attenzione che gli operatori del Versilia mostrano in relazione a questo aspetto.
Sul laboratorio antiblastici, come già spiegato in più occasioni dall’Azienda, la necessità di effettuare alcune modifiche strutturali e impiantistiche ha reso necessario il temporaneo trasferimento delle attività svolte nel laboratorio del Versilia a Massa.
Per le prestazioni di Anatomia patologica, da ribadire che gli esami di Citologia e Pap test sono oggi tutti concentrati sul presidio Versilia, dove è stato costituito uno specifico Centro di citodiagnostica e che da poche settimane sono in atto valutazioni molto promettenti per centralizzare prossimamente nel presidio Versilia un settore specifico e altamente qualificato del servizio di Anatomia patologica.
Sul reparto di Ortopedia che sarebbe “delocalizzato al San Camillo”, si fa presente che – nell’ambito della collaborazione congiunta con questa struttura privata accreditata – al “San Camillo” nei primi 11 mesi del 2021 sono stati effettuati 194 interventi (in forte riduzione rispetto al 2021), che rappresentano circa il 12% del totale degli interventi (1.606), eseguiti sia in elezione che in urgenza. Tra l’altro, proprio a partire da questo mese di novembre, la “produzione” ortopedica è tornata ad aumentare (+4% di interventi effettuati rispetto a novembre 2019, epoca pre-Covid).
Tra l’altro i percorsi all’avanguardia presenti al Versilia dimostrano come sia tutt’altro che un ospedale “in coma farmacologico”. Si tratta anzi di una struttura in consolidamento, con percorsi di grande qualità ed efficacia.
Nei giorni scorsi è stata segnalata la rilevanza a livello aziendale dell’ortogeriatria, un percorso virtuoso che consente di prendere in carico e curare al meglio pazienti con frattura di femore, con la presenza del geriatra non come semplice consulente ma come presenza attiva, che lavora insieme all’ortopedico per la corretta gestione della persona ricoverata, insieme anche ad altri professionisti che completano il quadro delle attività rivolte in maniera specifica ad anziani e grandi anziani. Si tratta di un modello organizzativo complesso perché vede in campo molti specialisti e varie figure professionali nelle varie fasi, che si succedono e si integrano, dall’ingresso in Pronto soccorso alla dimissione e al ritorno dei pazienti al proprio domicilio. I risultati di questo sforzo di tutta la struttura ospedaliera si vedono anche nei dati, visto che anche l’Agenas nella sua ultima rilevazione pone il Versilia al top a livello regionale per la percentuale di fratture di femore operate nelle 48 ore.
Un altro percorso che è stato consolidato nel tempo è quello per la gestione delle vertigini acute. Grazie alla competenza raggiunta all’ospedale Versilia, a partire dal Pronto Soccorso, è stato reso più breve l’iter per i pazienti colpiti da questo disturbo, evitando esami inutili e coinvolgendo le altre strutture interessate, in primis ovviamente la Vestibologia, per la presa in carico dei casi selezionati e più pertinenti.
E’ allo studio infine la possibilità di sviluppare e innovare l’attività chirurgica del Versilia con nuove tecnologie, per valorizzare la professionalità ed esperienza dei chirurghi e soprattutto di favorire e migliorare il decorso operatorio degli utenti, versiliesi e non. La Direzione aziendale è consapevole del valore professionale e organizzativo che caratterizza il Versilia, che può dare un grande contributo nell’avviare iter innovativi previsti nel Sistema sanitario a livello nazionale e regionale.
Per ciò che concerne, infine, il personale, l’Asl fa presente che a fronte di 56 cessazioni (42 a tempo indeterminato, 10 a tempo determinato, 4 interinali), le assunzioni sono state fino ad oggi 55: 46 a tempo indeterminato, 1 tempo determinato e 8 interinali.
Crediamo sia doveroso – nei confronti di tutti i nostri cittadini – fornire informazioni oggettivabili, garantendo, con un linguaggio misurato e obiettivo, una dialettica reciproca e rispettosa della realtà.
(sdg)
Trending
- Partita Ravenna F.C. – Forlì del 9 novembre: disposte modifiche alla viabilità e ordinanza antialcol e antivetro
- CS – Videosorveglianza, Gruppo FdI:“L’amministrazione Episcopo conosce Foggia? Disattese le promesse ai residenti delle periferie e delle borgate”
- VETRO DOVE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA DIVENTA REALTA’
- Öffentliche Anhörung des Kulturausschusses zur Gedenkstättenkonzeption des Bundes
- Pesca, via a tre bandi per oltre 9 milioni di euro. Barbagallo: «Sostegno concreto al comparto ittico»
- 210-24 rgs ROS esecuzione ordinanza misure cautelari omicidio Vassallo
- NASCE IL MASTER DI II LIVELLO IN “DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO”
- TAC e Risonanze Magnetiche nuove con il PNRR: il secondo Quench pilotato
- Öffentliche Anhörung des Gesundheitsausschusses zum Gesetzentwurf über Digitalagentur für Gesundheit
- SONDAGGIO SWG-GREENPEACE ITALIA: LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI CONTRARIA ALL’AUMENTO DELLE SPESE MILITARI E FAVOREVOLE A UNA TASSA SUGLI EXTRA PROFITTI DELLE ARMI