
(AGENPARL) – mar 29 novembre 2022 All’Università di Firenze e alla Biblioteca delle Oblate
si mangia coreano
Dal 29 Novembre al 2 Dicembre con AT Korea e la toscana Codesa un menu della tradizione gastronomica coreana
Obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere sempre più accessibili i menu coreani anche al di fuori dei ristoranti tradizionali
Dopo il successo di Milano a Casa Milan Bistrote nella ristorazione dell’Ospedale San Giuseppe – dal Martedì 29 Novembre a Venerdì 2 Dicembre – nella mensa dell’Università di Firenze e al bistrot della Biblioteca delle Oblate si mangia coreano.
Grazie alla collaborazione di AT Korea società per la promozione dei prodotti agro-alimentari e ittici sudcoreani e Codesa, società che opera nel campo della ristorazione commerciale,verranno proposti tre piatti della tradizione gastronomica coreana.
“L’obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere sempre più accessibili i nostri piatti in luoghi come per esempio i bistrot dedicati alla pausa pranzo” commenta Ha Jung-a, Presidente di AT Korea Parigi. “La gastronomia coreana ha una tradizione millenaria ed è riconosciuta come una delle cucine più salutistiche al mondo: gli alimenti coreani, sono caratterizzati da un perfetto equilibrio nutrizionale e un’armonia di sapori e colori La maggior parte delle pietanze è compostaper lo più di cibi fermentati che garantiscono, attraverso metodi di cottura come bollitura, al vapore o alla griglia, proprietà nutrizionali fondamentali per il benessere dell’organismo”.
“Questo progetto – aggiunge Giovanni Barghi, fiorentino doc di Codesa – si sposa bene con la nostra filosofia di una continua ricerca per rendere i menù dei nostri ristoranti innovativi e in linea con gli ultimi trend salutistici a cui è importante attenersi soprattutto durante la pausa pranzo. Dopo il successo dell’esperienza a Casa Milan Bistrot a Milano, ora siamo pronti al debutto a Firenze con gli stessi piatti”.
La proposta culinaria prevede i piatti più rappresentativi della tradizione coreana:
Mandu, tipici ravioli coreani il cui nome èimparentato con quello di altri ravioli ripieni di carne diffusi lungo la Via della Seta. La versione che viene proposta è quella con un ripieno di verdura tagliata finemente e una cottura al vapore.
Bulgogi, da bul (“fuoco”) e gogi (“carne”), anche detto BBQ alla coreana, è composto da straccetti di manzo cotti alla griglia, precedentemente marinati da un minimo di 2 ore a un massimo di 12 con salsa di soia, zucchero di canna, zenzero, aglio tritato e olio di sesamo. La carne viene poi servita con funghi e verdure. È possibile aggiungere della frutta, tra cui pere e mele, alla marinatura per rendere la carne più morbida.