
(AGENPARL) – mar 15 novembre 2022 POVERTA’, MARCHETTI (LEGA): “PIANO PERMEATO DI ASPETTI IDEOLOGICI. SBILANCIAMENTO DI RISORSE A FAVORE DEGLI STRANIERI: COSI’ RISCHIAMO TENSIONI SOCIALI”
BOLOGNA, 15 NOV – “No all’approccio ideologico di cui è permeato il Piano regionale per il contrasto alla povertà. Se è vero che il documento ricalca in gran parte le linee guida del Piano nazionale deliberato dal governo, è altrettanto vero che contiene degli aspetti ideologici che non possiamo condividere”. Così il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Sanità Daniele Marchetti motivando l’astensione del Carroccio sul voto al documento per il triennio 2022-2024.
“Ancora una volta ci troviamo a giocare sui numeri del Reddito di solidarietà, strumento “osannato” dall’assessore Igor Taruffi, oggi assorbito dal reddito di cittadinanza, che non ha mai attenuato il problema della povertà ma, anzi, ha portato a uno sbilanciamento di risorse erogate a favore degli stranieri che rischia di innescare delle tensioni” ha punto il leghista ricordando come la maggior parte dei beneficiari del Res fossero sì cittadini italiani ma che “guardando alla quantità di risorse stanziate, ben il 40% era erogata a favore di cittadini stranieri”.
“In un momento di difficoltà come quello attuale non possiamo permetterci di lasciare indietro chi risiede da più tempo sul nostro territorio” ha rilevato il leghista, sollevando dubbi ulteriori circa un documento che, nel trattare il triennio che va dal 2022 al 2024, “da una parte arriva in ritardo in ritardo e dall’altra, considerando le modifiche che il governo centrale apporterà al Reddito di cittadinanza, rischia di risultare già obsoleto”.
“Occorre infine, come ripetiamo da oltre un anno, una maggiore integrazione tra Fondo Sociale Europeo e Fondo Sociale Europeo Plus visti i punti di contatto. All’epoca chiedemmo di cercare di integrare i due strumenti in modo da liberare risorse regionali che potessero essere investite per l’incentivo alle assunzioni. Perché la povertà non si combatte con i bonus bensì mettendo le persone nelle condizioni di essere autosufficienti” ha concluso Marchetti.
—————————————————–