
(AGENPARL) – mer 26 ottobre 2022 Voto di scambio, Lacarra (PD): Reati di Ferri commessi da candidata del cdx. Gemmato si occupi della questione morale nel suo partito.
Bari, 26 Ott. “È un’accusa al limite del grottesco, per non dire ridicolo, quella lanciata da Marcello Gemmato”. Lo dichiara Marco Lacarra, Segretario del PD pugliese con riguardo alle dichiarazioni del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia a commento dell’inchiesta della Procura di Bari che ha portato oggi all’arresto di 19 persone, tra le quali la consigliera comunale Francesca Ferri per voto di scambio, il quale ha attribuito al centrosinistra la responsabilità morale della candidatura della Ferri.
“Ci sarebbe da ridere se non stessimo parlando di cose gravi e serie. La Consigliera Ferri è stata arrestata per reati commessi durante la campagna elettorale per il comune di Bari del 2019, è vero. Gemmato, però, omette o fa finta di non ricordare che la Ferri era candidata a sostegno del candidato del centrodestra con la Lista Civica “Sport per Bari per Di Rella Sindaco”. È quindi assolutamente chiaro come quei voti che secondo gli inquirenti sono stati “comprati” hanno favorito Di Rella e le liste di centrodestra. In aggiunta, va ricordato che sempre la Ferri è stata candidata un anno dopo, alle elezioni regionali del 2020, nella lista “La Puglia Domani” a sostegno di Raffaele Fitto, esponente di spicco proprio del partito di Gemmato e attuale Ministro della Repubblica.”
“Non solo – conclude Lacarra – ci aspettiamo delle scuse formali da parte di Gemmato e di FdI per le accuse sconsiderate e le ridicole speculazioni politiche. Ma rivolgiamo allo stesso Gemmato lo stesso consiglio che pretendeva di dare a noi: accendere i riflettori sulla questione morale interna al centrodestra pugliese, i cui segnali sono evidenti e sotto gli occhi di tutti. Per quanto ancora vorrete nascondere la polvere sotto il tappeto?”



