
(AGENPARL) – mer 26 ottobre 2022 Regione del Veneto
Giunta Regionale
Agenzia Veneto Notizie
COMUNICATO STAMPA
TURISMO. ARRIVANO NELLA MONTAGNA VENETA LE STANZE
PANORAMICHE, MALGHE BIVACCHI E RIFUGI SOPRA 1.600 METRI
(AVN) Venezia, 26 ottobre 2022
Novità rilevanti dal punto di vista del turismo ecocompatibile in Veneto, con l’arrivo
in quota delle “stanze panoramiche” e la possibilità di realizzare malghe, rifugi e
bivacchi alpini anche sopra il limite di 1600 metri posto dall’attuale normativa
urbanistica regionale, ma comunque nel numero massimo complessivo di due strutture
nell’ambito dello stesso territorio comunale, anche se appartenenti a tipologie diverse.
Lo indica una delibera della Giunta regionale del Veneto, che è stata approvata e
trasmessa al Consiglio regionale per la prosecuzione dell’iter e prevede un disegno di
legge di modifica dell’articolo 27 ter “Strutture ricettive in ambienti naturali” della
legge regionale 14 giugno 2013 numero 11 su “Sviluppo e Sostenibilità del
Territorio”.
“Con questa proposta di modifica normativa – dice il Presidente della Regione Luca
Zaia – insistiamo nel favorire l’innovazione dell’offerta turistica in forma
ecosostenibile e comunque di basso impatto, così da permetterle di intercettare la
crescente domanda di turismo emozionale, ossia di quello specifico segmento del
turismo che si va sempre più affermando in tutto il mondo e che risponde all’esigenza
dei turisti di vivere emozioni intense e durature in un più genuino rapporto con la
natura”.
“In tal senso – precisa l’Assessore al Turismo Federico Caner – è innanzitutto
previsto, per favorire la diffusione territoriale di tutte le strutture ricettive in ambienti
naturali, che esse, al pari di malghe, rifugi e bivacchi alpini, possano essere realizzate
anche sopra il limite di 1600 metri posto dall’attuale normativa urbanistica regionale.
Oltre a tale modifica generale, va poi segnalata l’introduzione di un’ulteriore tipologia
di struttura ricettiva in ambienti naturali: le “stanze panoramiche”, che sono stanze di
vetro e legno o altro materiale, anche innovativo, ecosostenibile o comunque di basso
impatto, collocate stabilmente sul suolo, caratterizzate da un elevato rapporto tra
superficie finestrata e quella del pavimento, con particolare attenzione all’ambiente e
al paesaggio circostante”.
Le stanze panoramiche consentono infatti al turista ospitato di osservare in modo
particolarmente ampio sia il paesaggio circostante, sia il movimento degli astri nel
cielo, grazie alle superfici vetrate proporzionalmente più grandi rispetto alle finestre
dei normali locali di pernottamento delle altre strutture ricettive, con una più diretta
immersione negli ambienti naturali in cui tali stanze sono collocate.
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