(AGENPARL) – gio 20 ottobre 2022 舀A IRA (creazione 2022)
regia e coreogra
a : Francesco Colaleo e Maxime Freixas
disegno luci : Cristian Perria
produzione : Cie MF | Maxime & Francesco
coproduzione : Institut Franais di Budapest, DRAC Auvergne Rh™ne Alpes/plan relance,
SêN Culture Center (HU), Centre Chor蹧爀aphique National Roubaix Hauts-de-France (FR), Le
Croiseur (FR), Maison de la danse (FR), P™le Pik (FR), CCNR Yuval Pick (FR), CND de Lyon (FR), Studio
舀a ira
liberamente ispirato alla teoria
舀a ira
C’est Pas Grave
: una trilogia sul signi
ambivalente della gravitˆ: materiale (del corpo) e simbolico (della mente).
舀a ira
coreogra
ca segue quello che, in termini
ci, potrebbe essere de
ne. Risalire la diagonale del palco
umoristici, tutte le volte che 輠necessario, per capire che non si va da nessuna parte, che
questa
vita, come tu ora la vivi e lÕhai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e
non ci sar蠠in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e
ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovr蠠fare ritorno a te, e tutte nella stessa
sequenza e successione
uccello e compiono un vero e proprio viaggio senza destinazione ultima. Percorrono quasi
cie, attraverso
una locomozione necessaria per spostare il centro del corpo da un punto all’altro dello spazio. In
culture e in tempi differenti, camminare 輠sempre stato un mezzo per arrivare, per raggiungere un
luogo o compiere una missione. Camminare 輠un’azione ed una coordinazione volontaria per
tasche, come se consultassero un almanacco, uno spartito musicale, un vademecum, una mappa
geogra
ca, un foglio illustrativo… con piccoli e grandi passi a ritmi binari o ternari, in linea o in
concerto e armonia tra i corpi. Sperimentano, nel momento presente, la legge del caso e
dell’imprevisto, risvegliando una relazione costante tra le diverse parti del corpo, che dialogano e
spazio scenico
輠irregolare e assume la forma di un pentagono al cui interno sÕinscrive
panoramico. La
con tre lati e quindi tre vertici. Il simbolismo universale del triangolo si ritrova in tutte le tradizioni
varie simbologie ternarie. Nella tradizione pitagorica, il triangolo simboleggia l’ascesa dal multiplo
gure chiuse, il triangolo 輠posto tra il cerchio
e il
quadrato.
NellÕangolo in alto a sinistra, un campo di papaveri rossi, come segno di buon auspicio e
palingenesi. Il
papavero
輠un
mitologia si narra che fosse il
ore della consolazione, dellÕoblio, del sonno dei sensi e del cuore.
Questo signi
cato deriva da 畮픀episodio legato alla
raccolti. Si racconta, infatti, che la dea abbia riacquistato la sua serenitˆ, dopo la scomparsa della
glia, solo dopo aver sorseggiato infusi prodotti con i
papavero.
microfono panoramico
pentagono irregolare
colonna sonora
uccelli, al sirtaki tradizionale greco,
no ad arivare al genere pop di Withney Houston) con l’intento
di creare una
lontane. A questo
di sonoritˆ, si aggiungono i suoni del corpo e della voce resi udibili da
un microfono panoramico, rivolto verso 法angolo sinistro del proscenio, allÕaltezza del leggio.
[쥝 Oh, I wanna dance with somebod
I wanna feel the heat with somebod
Yeah, I wanna dance with somebod
With somebody who loves me [쥝
Whitney Housto
Fonti dÕispirazione :

Rodin, Les trois ombres
Il motto illustrato delle tre scimmie sagge guardiane del santuario di Toshogu a Nikko, costruito
nel 1617, uno dei pi importanti del Giappone. Le tre scimmie danno corpo al principio
proverbiale giapponese del “non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male”. I loro
nomi sono “Mizaru”, Òscimmia che non vede il maleÓ, “Kikazaru”, Òscimmia che non sente il
maleÓ e “Iwazaru”, Òscimmia che non parla del maleÓ.
Quentin Tarantino : Kill Bill, Bastardi senza Gloria, Pulp Fiction
Claudia Gualdana : Rosa. Storia culturale di un
Francesco Colaleo e Maxime Freixas iniziano il
loro percorso come danzÕautori nel 2015 con il
consecutivi (dal 2015 al 2017) ha selezionato
prime creazioni : Re-Garde, No Game e Chenapan.
Nel 2016 partecipano ad Anghiari Dance Hub e
nel 2017 vincono il bando delle residenze
artistiche della Lavanderia a Vapore.
Nel 2018
dellÕazione ResiÕDance XL e del Bando SIAE
SÕillumina. Nel 2020 debuttano al Festival Oriente
coreogra
co sul tema della gravitˆ. La Cie MF 輠stata ospite in diversi Festival e rassegne
Quelli che la danza, Ticino in Danza, Fra Terra e Cielo, Paralelo Festival, Teatro San Materno, Festival
Malda En Dansa, NID Platform.
Francesco Colaleo (Napoli, 1988) danzatore,
coreografo e pedagoga diplomato al CND di
Lione. Si forma alla danza contemporanea al
Labart T.C.S. di Napoli e continua il suo percorso
da Ismael Ivo. Nel 2010 entra a far parte
dell’Atelier MoDem della Cie Zappalˆ Danza e
integra la compagnia nel 2011. Nel 2014, con
Maxime Freixas, fonda la Cie MF | Maxime &
Francesco. Dal 2018, 輠insegnante ospite al CCNR / Yuval Pick per i corsi della compagnia, per gli
amatori e per i bambini. Dal 2012 al 2018 ha collaborato con la Cie Anou Skan (FR), la Cie Artemis
Maison Herms con Christian Rizzo (FR) e inizia a collaborare con la Cie Aurelia (FR). Dal 2014 ad
oggi, collabora con la Cie Tiziana Arnaboldi (CH).
Maxime Freixas ⠀B踀ziers,1989) danzatore
freelance, insegnante diplomato al CND di
Lione e coreografo per la Cie MF, si forma nei
centri Epsedanse e MondapÕART. Inizia la sua
Ginevra. Continua la sua esperienza lavorativa
lavorando per Patrice Barthes, Ron Howell,
Bruno Agati, Alain Gruttadauria, Nathalie Bard,
Monica Casadei, Manfredi Perego, Daniela
Pieradolfo Ciulli, nato ad Acquaviva delle Fonti
nel
1984, si Laurea in beni Culturali allÕUniversitˆ di
Lecce nel 2008; nel 2009 si diploma allÕAccademia
Paolo Grassi di Milano al corso teatro 輠cofondatore
della compagnia di danza Fattoria Vittadini
(www.fattoriavittadini.it). Approfondisce i suoi studi
con Yoshito Ohno (danza butoh), Julie Stanzak
(Pina Bausch), Max Cuccaro (Ultima Vez), Maya
Weimberg (Yasmeen Godder), Maria Consagra (Laban Notation), Lucinda Childs, Matanicola (Sasha
Waltz), Maya Carrol, Renate Graziadei. Collabora come performer per 法artista Tino Seghal nellÕopera
Kiss e con la compagnia di teatro Animanera. Lavora come danzatore per la compagnia Fattoria
come assistente e coreografo con i registi Federico Grazzini e Roberto Rustioni. Attualmente
Possibles e Cie MF | Maxime & Francesco.
Contatti
Giulia Di Guardo
Web Site
http://www.ciemaximefrancesco.com