
(AGENPARL) – Roma, 7 ottobre 2022 – “Sorprende che il governo uscente sia intervenuto con l’adozione della Strategia nazionale LGBT+, approvata per iniziativa della Ministra Bonetti, che sarebbe stato più opportuno lasciare al prossimo esecutivo.
Nel merito, nel piano si prevedrebbero forzature ispirate alle teorie gender, come i permessi parentali alle coppie omogenitoriali, in palese contrasto con la legge nazionale che vieta l’utero in affitto, o addirittura incentivi a chi assume cittadini transgender, piegando il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge alla auto percezione delle persone.
Insomma, per via amministrativa si interviene su questioni che dovrebbero spettare al nuovo Parlamento eletto”.
Così Simona Baldassarre, eurodeputato, responsabile del Dipartimento famiglia della Lega.