
(AGENPARL) – ven 07 ottobre 2022 Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa Non vedi correttamente il messaggio?
Area B, M5S Lombardia: «La crisi impone sospensione. Lavorare su incentivi al trasporto pubblico, collegamenti e Move-In»
Questa la posizione espressa dal gruppo regionale del Movimento Cinque Stelle Lombardia insieme ai Consiglieri municipali milanesi.
«Area B può essere temporaneamente sospesa, a patto che Regione Lombardia accetti di impegnarsi nell’incentivare il trasporto pubblico locale con tariffe calmierate sempre più attrattive e indirizzate alla gratuità e un servizio all’altezza, distante da quel fallimento quotidiano che è Trenord. Contestualmente mettendo fine ai disagi presenti sui dispositivi “Move-In”, introvabili e mal concepiti. Dall’altra parte il Comune lavori preventivamente per garantire l’accesso ad aree di interscambio e parcheggi idonei e sufficienti, incrementando contestualmente i collegamenti con la provincia.
Senza impegni precisi e necessari come provvedimenti di contorno, ogni eventuale ulteriore dibattito su Area B sarà solo l’ennesimo capitolo di uno scontro politico fra Comune e Regione, che mette al centro gli interessi di partito, al posto di quelli dei cittadini. Come M5S siamo sempre stati favorevoli a misure che potessero ridurre il carico di veicoli privati nelle città in favore di una mobilità sostenibile. In questa fase storica però, la crisi sanitaria prima e quella energetica poi, hanno pesato in maniera consistente sulle tasche dei cittadini e sui bilanci delle imprese. Come evidenziato dalle numerosissime segnalazioni, il provvedimento del Comune di Milano in questo particolare momento finisce inevitabilmente per penalizzare chi non può permettersi di cambiare l’auto.
Per quanto la misura possa essere utile in chiave di sostenibilità e lotta all’inquinamento, se non sola e se inserita in un contesto più ampio di riqualificazione energetica e transizione ecologica, come M5S Lombardia, in accordo con i Consiglieri municipali milanesi, riteniamo inopportuno che il Sindaco Sala, ricordiamo anche sindaco di Città Metropolitana, tiri dritto per la sua strada senza considerare quanto successo negli ultimi due anni.
Comune e Regione Lombardia accantonino battaglie di partito, aprano gli occhi alla realtà e lavorino a soluzioni nell’interesse dei cittadini».
Milano, 07 ottobre 2022
20124 Milano