
(AGENPARL) – mer 05 ottobre 2022 Antonio Tempestilli, ex dirigente della Roma ed ex difensore, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live della sera (ogni giorno in onda dalle 20 alle 21): “Questo Napoli è, assolutamente, sublimazione del calcio “spallettiano”. Del resto quando Luciano si cala nella squadra, la fa esprimere sempre al meglio, propone un calcio brillante. Lui è il leader? Sì, lo è ma solo insieme alla squadra insieme però ai calciatori, protagonisti in campo. E’ evidente che da parte dei calciatori c’è stata l’assoluta disponibilità mostrata all’allenatore, tutti sono dalla parte del tecnico. L’entusiasmo è pericoloso? Spalletti è abile a gestire queste situazioni, sicuramente caricherà una partita facile come quella con la Cremonese nel modo giusto. Ha poi una rosa con tante alternative e può permettersi il turn over. Certo, le squadre di Luciano soffrono le flessioni ad inizio primavera, e questa è una situazione da attenzionare, anche se il campionato è anomalo con la super sosta per il Mondiale. Ed anzi il Napoli non avendo un numero elevato di calciatori impegnati in Qatar avrà questo altro vantaggio. Sono tante le squadre che possano ambire al titolo, c’è anche la mia Roma, sicuramente, ma insieme ad altre 5-6 almeno, con Napoli, Milan, Inter e Juventus, e occhio anche a Lazio e Atalanta”
Gennaro Scarlato, ex capitano del Napoli e allenatore, Antonio Tempestilli, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live della sera (ogni giorno in onda dalle 20 alle 21): “E’ questo il migliore Napoli dell’era De Laurentiis? Non lo so, vediamo a fine stagione, i presupposti ci sono tutti. La svolta c’è stata a Ferragosto, con 2-3 acquisti importanti. Kim? Non pensavo fosse così forte, ha avuto un impatto in un impianto difensivo collaudato, una sorpresa anche per me. E’ un giocatore straordinario, può ancora migliorare nell’impostazione, nel piazzamento pure è bravo, può ancora crescere in alcuni dettagli nei movimenti in area: ha ampi margini di miglioramento. Il match con la Cremonese? Meno facile da preparare dopo la sbornia di Amsterdam, però si vede in queste occasioni la grande squadra. Deve essere bravo l’allenatore, sin qui impeccabile, e chi verrà chiamato in causa, perchè sono convinto che ci sarà qualche cambiamento. Ma non penso che il Napoli avrà troppi problemi a Cremona”