(AGENPARL) – Caltagirone, 26 agosto 2022 – Sabato 27 agosto, alle 17, a Palazzo Libertini, sarà avviato il Campus territoriale “Rasoterra, Imparare dalla Selva” che si svolgerà sino al 2 settembre in più sedi tra Caltagirone (nel giardino dell’ex Educandato San Luigi) e il borgo di Santo Pietro. Nella cornice di Palazzo Libertini saranno accolti cinquanta partecipanti che provengono da tutta l’Italia e verrà presentato il programma che esplorerà un campo di creatività trasversale dove si incontrano l’architettura, l’arte, la fotografia, il video, le tecniche del design, della scrittura, della comunicazione e della gastronomia sperimentando idee e materiali diversi attraverso l’autocostruzione.

Il Campus costituisce la prima azione del progetto “Bosco Colto”, ideato dall’architetto Marco Navarra, docente nella Sds (Struttura didattica speciale) Architettura Siracusa dell’Università di Catania,  che promuove una rigenerazione del territorio e delle città valorizzando risorse dimenticate e vocazioni rimosse. Di questo progetto, che ha il patrocinio del Comune di Caltagirone, dell’Ordine e della Fondazione degli architetti della provincia di Catania, sono promotori,  insieme alla Sds Architettura dell’Università di Catania, associazioni ed enti del territorio che si occupano di cultura e socialità: Makramè (soggetto capofila), Extopia, cooperativa Terra Nostra, Associazione Architetti del Calatino, Nave Argo, Koinè, Legambiente Circolo “Il Cigno”, Il Ramarro, Geloi e Impronte Vegetali.

Il Campus si concluderà venerdì 2 settembre con la visita guidata ai padiglioni e alle installazioni realizzate e un dibattito con i visitatori che commenteranno le opere realizzate. Un concerto live di Sara Persico a cura di Ortigia Sound System concluderà la giornata, dando inizio al “Bosco Colto Fest”, che si svolgerà da venerdì 2 a domenica 4 settembre nel cortile della Stazione sperimentale di Granicoltura (nel borgo di Santo Pietro). Il programma del Fest sarà caratterizzato da eventi conviviali che, con leggerezza, incroceranno ricerca e innovazione attraverso la musica, il teatro, i dialoghi e l’enogastronomia.