
(AGENPARL) – ven 22 luglio 2022 IL COMUNE COMUNICA
venerdì 22 luglio 2022
MUSEI DEI FARI E DELLA RADIO A SAN CATALDO
LA GIUNTA APPROVA L’ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON LA
MARINA MILITARE PER I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL FARO
Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la giunta ha approvato ieri
l’accordo di collaborazione tra la Marina militare italiana e il Comune di Bari necessario ad
avviare la procedura di consegna delle aree demaniali interessate dall’intervento di
valorizzazione e fruizione del faro di San Cataldo, finanziato nell’ambito di “CoHeN –
Coastal Heritage Network” – Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014-2020.
Secondo lo schema d’intesa, la Marina militare cederà al Comune l’intero piano terra del
faro affinché possa essere riqualificato per accogliere i Musei della radio e dei fari.
“Con il protocollo che sigleremo nei prossimi giorni – commenta Giuseppe Galasso –
potremo avviare i lavori relativi al progetto di valorizzazione del faro, che ospiterà attività di
esposizione e animazione culturale dedicate principalmente alla storia della radio e dei fari.
Questo è uno dei tre grandi progetti di trasformazione dell’area di San Cataldo, accanto a
quello del parco del faro, che interesserà anche la spiaggetta contigua, e alla riqualificazione
di un tratto del lungomare compreso tra le due intersezioni con via Tripoli attraverso
interventi di greening e la realizzazione di una scalinata che connetterà direttamente il
lungomare con l’area del faro. Entro il mese di settembre contiamo di poter cantierizzare i
lavori, che si concluderanno nell’arco di nove, dieci mesi”.
Come noto, l’intervento di restauro e rifunzionalizzazione di una parte del faro, dell’importo
complessivo di 510.000 euro, è inserito nel progetto “CoHeN – Coastal Heritage Network” e
finanziato nell’ambito della 4^ targeted call per progetti strategici del Programma Interreg
V/A Grecia-Italia 2014-2020, di cui la Regione Puglia è unico partner italiano, con
l’obiettivo di rafforzare la cooperazione italo-greca per individuare una comune politica di
valorizzazione culturale del sistema costiero inteso come patrimonio di manufatti storici e
contemporanei e correlati ambienti naturali, nonché delle attività economiche e culturali ad
esso connesse.
Il progetto prevede di destinare gli ambienti di una porzione del piano terra a “Museo dei
fari e delle torri costiere della Puglia” e a “Museo della radio”, in ricordo del primo
collegamento radiotelegrafico via etere con il Montenegro, attraverso il mar Adriatico,
realizzato il 3 agosto 1904 da Guglielmo Marconi dal faro di San Cataldo.
I lavori mirano da un lato alla conservazione dei caratteri materici e tipologici di un bene
culturale vincolato qual è il faro, dall’altro al ripristino di quegli aspetti distributivi originari,
rilevati dallo studio della documentazione storica, che, a causa di interventi manutentivi
successivi, risultano attualmente alterati.
Nello specifico, i lavori di valorizzazione consentiranno l’apertura sia di un Museo della
radio, che racconterà la storia della radio e delle prime trasmissioni radio, nonché la figura
di Guglielmo Marconi, sia di un Museo dei fari e delle torri costiere della Puglia, in cui