(AGENPARL) – Roma, 14 luglio 2022 – Goldman Sachs ha assunto Jared Cohen, un ex dirigente di Google soprannominato il “direttore del cambio di regime” dal fondatore di Wikileaks Julian Assange, per un nuovo progetto che utilizzerà la tecnologia per far avanzare gli obiettivi politici della banca d’investimento, un’istituto notoriamente potente in tutto il mondo. Cohen era anche un alto funzionario del dipartimento di stato di Hillary Clinton che ora gestirà i “cambiamenti nel panorama geopolitico” per il gigante finanziario.

Cohen, che è anche membro del Council on Foreign Relations, si unirà a Goldman Sachs ai livelli più alti, come partner e membro del comitato di gestione della banca, nonché presidente degli affari globali. Dirigerà anche un nuovo dipartimento chiamato Office of Applied Innovation, che sfrutterà i “cambiamenti nel panorama geopolitico” e la “tecnologia in rapida evoluzione” per far avanzare gli obiettivi del colosso della finanza globale.

Dal Dipartimento di Stato a Google e ora a Goldman: la carriera di Cohen abbraccia le aziende e le istituzioni più potenti del mondo. In tutto questo, si è concentrato incessantemente sulla ricerca di nuovi modi per influenzare il corso degli eventi politici, sia a livello nazionale che all’estero.

Cohen è entrato a far parte del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti dopo la laurea, lavorando con un incarico di Condoleezza Rice sotto l’amministrazione di George Bush.

È stato uno dei pochi incaricati di Bush confermatida Hillary Clinton e gli è stato assegnato un ruolo chiave nel cercare la cooperazione dei dirigenti tecnologici statunitensi per influenzare i paesi che erano obiettivi delle operazioni di cambio di regime degli Stati Uniti, tra cui Russia, Siria e Iran.

In Google, Cohen era a capo di un progetto chiamato Jigsaw, un sistema di censura dell’IA, presumibilmente mirato,  alla “contro-radicalizzazione”, ma in seguito è stato distribuito su Internet per controllare un’ampia gamma di conversazioni online e interferire nelle elezioni.

I dirigenti di Google hanno discusso dell’utilizzo di Jigsaw per prendere di mira una precisa parte politica subito dopo la vittoria di Donald Trump nel 2016. Come rivelato da un filmato trapelato, i dirigenti hanno discusso di Jigsaw – che a quel punto era stato presentato al pubblico come un mezzo per combattere i movimenti terroristici islamici, come un potenziale strumento per combattere l'”estremismo” del movimento populista globale.

Pochi mesi dopo quell’incontro a livello aziendale, Google ha annunciato l’implementazione di Jigsaw per garantire la “sicurezza elettorale” in tutto il mondo, contrastando le “interferenze online” , termini che sarebbero diventati ben noti nei media conservatori come foglie di fico per l’ingerenza nell’elezione delle stesse società tecnologiche.

Ma l’uso di Jigsaw come strumento per influenzare la politica di altri paesi non è iniziato con Trump. Un’e-mail trapelata da Cohen a Hillary Clinton, inviata nel 2012 al culmine della guerra civile siriana, spiegava che «il mio team ha in programma di lanciare uno strumento domenica che traccerà pubblicamente e mapperà le defezioni [governative] in Siria e quali parti di il governo da cui provengono».

Le attività di Cohen presso l’azienda hanno portato il fondatore di Wikileaks Julian Assange a bollarlo come «direttore del cambio di regime di Google».

Ora Cohen è diretto a Goldman Sachs, un gigante finanziario noto per la sua aggressiva ingerenza nella politica di tutto il mondo, dove guiderà un nuovo dipartimento

Un’e-mail inviata agli ex studenti di Goldman Sachs e ottenuta da un quotidiano statunitense promuove la carriera di Cohen attraverso i massimi livelli del potere negli Stati Uniti.