
(AGENPARL) – mer 13 luglio 2022 Torino sarà la “casa” del digitale con ilFestival del digitale popolare.Sabato 8 e domenica 9ottobre – con un’anteprima venerdì 7 – nel capoluogo piemontese si terrà ilprimo evento italiano dedicato alla cultura e alle policy digitali, organizzato dallaFondazione Italia Digitalecon il patrocinio delComune di Torino.
Il fumettista e autore televisivoMakkox; l’attrice e dirigente sportivaCristiana Capotondi; l’epidemiologoGianni Rezza; l’ex calciatoreClaudio Marchisio; la capitana della Nazionale di calcioSara Gama; il filosofoMaurizio Ferraris; l’esperta di comunicazione social ed ex creativa e strategist team TikTok UffiziIlde Forgione; il gruppo musicaleLa Rappresentante di Lista.
Questi i primi ospiti annunciati oggi in occasione della conferenza di presentazione della manifestazione che si è tenuta nella Sala Colonne alla presenza dell’assessora alla Transizione Ecologica e Digitale, Progetto Smart city e Innovazione della Città di TorinoChiara Fogliettae del presidente della Fondazione Italia DigitaleFrancesco Di Costanzo. Ospite “speciale” della presentazione il calciatore e imprenditoreGiorgio Chiellini, tra i protagonisti del Festival, che ha inviato unvideo saluto da Los Angeles, e che proprio nella città di Torino ha vissuto alcuni dei momenti più belli e decisivi della sua carriera.
“La trasformazione digitale riguarda innanzitutto le persone: è un’alleata preziosa per migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere più democrazia, uguaglianza, inclusione e crescita sostenibile– commenta l’assessora Chiara Foglietta–Ma la tecnologia deve rappresentare un’opportunità per tutti i cittadini e le cittadine e non essere causa di divario a favore di un’oligarchia tecnologica ed economica. La tecnologia può essere un mezzo per lottare contro le disuguaglianze e favorire l’inclusione sociale e lavorativa, a patto che chiunque possa disporne appieno– evidenzia ancoraFoglietta–Anche nella nostra città sono tante, troppe, le persone senza connessione, che non dispongono di competenze digitali sufficienti o non si trovano a loro agio nell’ecosistema digitale. Per questo è importante parlare di digitale popolare: il cammino verso questo obiettivo non può prescindere dal coinvolgimento sempre maggiore di quelle fasce di popolazione finora rimaste ai margini”.
“Il digitale è una grande opportunità nella vita quotidiana di tutti noi, con la pandemia c’è stata un’accelerazione e si è acceso un riflettore enorme su questi temi con la crescita della consapevolezza da parte di cittadini, pubbliche amministrazioni, imprese– spiega il presidente di Fondazione Italia DigitaleFrancescoDi Costanzo–adesso è il momento di rendere strutturale questo cambiamento, di portare il digitale nei luoghi della normalità, di renderlo popolare. Per questo con Fondazione Italia Digitale ci stiamo impegnando quotidianamente su cultura e policy digitali. Il digitale svolge il suo compito al meglio se è semplice, equo, concreto, sicuro, alla portata di tutti. Da qui l’idea di un Festival del digitale popolare, per la prima volta nel nostro Paese e in una città, Torino, da sempre sensibile e attenta all’innovazione”.
Il parterre degli ospiti si arricchisce anche con la presenza di esperti e personalità del mondo istituzione, tra questi anchePatrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione. Nel corso del Festival, infatti, uno spazio particolare è dedicato proprio al mondo dei giovani con il diretto coinvolgimento delle scuole e focus importante sull’educazione al digitale.
PA, scuola, sport, cultura, musei, libri, viaggio, turismo, mobilità, podcast, satira, nuove forme di fruizione dei contenuti, gaming, diritti, sanità, sostenibilità, mobilità, lavoro, economia, comunicazione e informazione, questi e molti altri i temi che saranno affrontati con il filo conduttore della rivoluzione digitale.
Nel corso della conferenza è stato svelato illogo ufficialedel Festival, che ha come sloganRestart, riavviare il sistemaa segnare la ripartenza del Paese dopo più di due anni di pandemia. Mentre è affidato al fenomeno italiano del fumetto Josephine Yole Signorelli, in arteFumettibrutti, la realizzazione delManifesto della manifestazione. Una collaborazione nata grazie a Etna Comics.
Talk, workshop, approfondimenti e laboratori animeranno la kermesse che si apre con un’anteprimavenerdì 7ottobreaLa Nuvola Lavazzaper entrare nel vivo sabato 8 negli spazi diCAP 10100e terminare domenica 9 a La Nuvola Lavazza.
Obiettivo della kermesse è portare i tanti temi deldigitale vicino alla genteattraverso unFestival inclusivo, aperto alla partecipazione di tutti.
Info e programma del Festival in continuo aggiornamento suwww.fondazioneitaliadigitale.orge sui canali social della Fondazione. Questa la pagina dedicata alla manifestazione[fondazioneitaliadigitale.org/festival-digitale-popolare](https://www.fondazioneitaliadigitale.org/festival-digitale-popolare/).
Il Festival del digitale popolare è realizzato grazie allepartnershipcon pagoPA, TikTok, Best Western, INWIT, Affidea, Karma Metrix, TOP-IX, Onda, Nuovi Sogni, Torino Wireless, CSI Piemonte, Etna Comics, Arci Torino e il supporto organizzativo e di comunicazione di To Be Events e Mate Agency. Molti altri partner stanno per aderire alla manifestazione.