
(AGENPARL) – lun 11 luglio 2022 ————————————
Roma, 11 luglio 2022
“COLTIVIAMO CERTEZZE”: domani Assemblea DI Confagricoltura
L’agricoltura e le sue imprese di fronte alle sfide della sicurezza alimentare e della sostenibilità. Le minacce della guerra e dei cambiamenti climatici. Politici ed esperti a confronto a Villa Miani, con inizio alle 10.
Domani a Villa Miani, a Roma, si terrà l’assemblea generale di Confagricoltura. Focus della mattinata di lavori, i temi dell’attualità che hanno posto l’agricoltura al centro dell’attenzione della politica e dell’economia mondiale, con le imprese chiamate ad affrontare nuove sfide, su più fronti.
L’Assemblea si aprirà con la relazione del presidente Massimiliano Giansanti sulle vicende che stanno segnando l’economia globale, con particolare riferimento al settore agroalimentare. Seguiranno gli interventi degli esperti nell’ambito di una tavola rotonda moderata dal giornalista Nicola Porro. Quindi sarà la volta della politica nazionale e dei risvolti concreti sulle imprese agricole, nel faccia a faccia tra Giansanti e il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli.
Le vicende attuali confermano come sia necessario dare vita a una politica alimentare coordinata e condivisa a livello globale, per garantire gli approvvigionamenti. Ma la strada è in salita: il forte aumento dell’inflazione e dei costi di produzione, oltre all’inevitabile rialzo dei tassi di interesse, rischiano di innescare una fase recessiva, bloccando così la ripresa economica avviata lo scorso anno.
L’assemblea sarà un momento importante per discutere sulle previsioni disponibili relative all’andamento dell’inflazione, a partire dai prezzi di gas naturale, petrolio e prodotti di base destinati all’alimentare.
Quindi la PAC: le ultime riforme rischiano di limitare la capacità competitiva delle imprese che producono per il mercato e, di conseguenza, il potenziale produttivo della UE, primo esportatore mondiale di prodotti agroalimentari.
Infine i cambiamenti climatici, con una siccità che sta colpendo in modo pesante l’agricoltura, già alle prese con nuove ondate di epizoozie e fitopatie.