
(AGENPARL) – gio 16 giugno 2022 “Il simbolico viaggio congiunto per mostrare il sostegno europeo all’Ucraina mentre lotta per resistere all’avanzata russa nell’est del paese è un momento importante. È la riprova che le ripercussioni economiche dell’aggressione russa non sono riuscite a dividerci o piegarci. La prima visita congiunta dei leader delle tre maggiori economie europee arriva una settimana prima del vertice dell’UE, in cui verrà discussa la richiesta di Kiev di unirsi alle 27 nazioni. Credo che questo viaggio servirà a comprendere che non si possono attendere decenni prima che l’Ucraina venga accettata nella UE. La missione dei leader a Kiev servirà inoltre a comprendere come instaurare un dialogo con Mosca per costruire una pace sostenibile, con garanzie di sicurezza per l’Ucraina, nonché la natura delle relazioni tra l’Ucraina e NATO. Di fronte alla scritta “Make Europe not war”, ad Irpin, il presidente Draghi ha detto che ‘ricostruiremo tutto’ al ministro ucraino per lo sviluppo territoriale Chernyshov. Spero che questo possa avvenire quanto prima, non possiamo permettere che l’aggressione russa prosegua per altri dieci mesi come ipotizza qualcuno”. Lo dichiara la senatrice Marinella Pacifico (Coraggio Italia, cdx, Gruppo Misto), componente Esteri e segretario del Comitato parlamentare Schengen, Europol ed Immigrazione, commentando la missione congiunta del presidente Draghi, del presidente francese Macron del cancelliere tedesco Scholz.