
(AGENPARL) – mer 15 giugno 2022 più estesa e signicativa le potenzialità offerte dalla digitalizzazione.
Tra le nuove soluzioni, ha assunto rilievo l’applicazione di tecnologie
. Si
tratta di tecnologie di applicazione potenzialmente molto vasta, anche in
ambiti non connessi con la nanza. La presente comunicazione si concentra
Le cripto-attività possono generare rischi di vario genere. Una rapida
partecipano, regolamentati e non, nonché della mancanza di controlli e
delle cripto-attività è infatti ancora largamente deregolamentato. Sono
in corso a livello internazionale ed europeo i lavori per disegnare un
nuovo insieme di regole e di controlli per questi prodotti e per i relativi
paragrafo 2) ma la loro entrata a regime richiederà
ancora tempo.
Nell’ambito dell’ordinamento giuridico nazionale, ex art. 8-ter, comma 1, d.l. 14 dicembre 2018 n.
tali da consentire la registrazione, la convalida, l’aggiornamento e l’archiviazione di dati sia in chiaro
Si intende una rappresentazione digitale di valore o di diritti che possono essere emessi, trasferiti
è interessata alle cripto-attività nell’esercizio di sue molteplici funzioni: di
gli intermediari, i fornitori tecnologici, i gestori di schemi, infrastrutture e
tra tali fenomeni e le istanze di mantenimento della stabilità nanziaria e
le principali caratteristiche dell’applicazione di tecnologie decentralizzate
ai servizi nanziari; nel paragrafo 2. si descrive lo stato della cooperazione
nel paragrafo 4. vengono richiamati i possibili rischi per gli utilizzatori di
la Banca d’Italia è intenzionata a compiere per contribuire allo sviluppo
Le principali caratteristiche dell’applicazione di tecnologie
Lo sviluppo di tecnologie decentralizzate nel campo dei servizi
consente di proteggere le informazioni relative alle transazioni e la loro non
ripudiabilità; esso garantisce l’integrità e, se previsto, la condenzialità delle
decentralizzato ma alternative alla DLT/
, quali ad esempio l’
(P2P),
Le soluzioni DLT realizzano ecosistemi complessi all’interno dei quali
centrale di garanzia: le informazioni non possono essere aggiunte al registro distribuito no a quando
nella regolamentazione esistente. Ad esempio, quest’ultima prevede il
utente, per accedere e apportare modiche al registro (
o impossibile individuare tale responsabile
; le operazioni possono essere
tramite l’utilizzo di
smart contracts
, ossia, come già accennato, programmi
esistente, e contribuisce a spiegare le difcoltà e i ritardi registrati in questo
delle tecnologie decentralizzate in nanza ha profonde implicazioni sulla
, invece, operano per conto di una comunità che condivide un interesse comune,
di distinguere tra diverse categorie di prodotti e di utilizzi sulla base dei vari
Fermo restando quanto sopra richiamato relativamente alle DLT
a fasi gestite “
”, cioè fuori dalla DLT, come in ipotesi il regolamento
domanda e l’offerta sul mercato); 2)
, cripto-attività
Nella sua versione più “pura”, la DeFi non contempla l’intervento di intermediari e intende replicare
digitali che presentano rischi assai differenti ad esse associati: alcune di tali
denibili in via generale come “token privati”, possono essere più o meno
Tra queste ultime, gurano alcune cripto-attività garantite da una
e associate
l’emittente) nonché essere utilizzate come strumento di pagamento. Una
funzione di scambio o di riserva di valore potrebbe, entro certi limiti,
essere associata a cripto-attività (sempre garantite da una riserva) il cui
valore sia ancorato ad attività a bassa volatilità e connesso con un diritto di
credito dell’utilizzatore alla restituzione del valore di mercato dell’attività
sottostante. Altre cripto-attività, ancorate a strumenti potenzialmente
volatili come strumenti nanziari, benché anch’esse assistite da un diritto di
rimborso per l’utilizzatore, potrebbero avere una funzione di investimento
in quanto prevalentemente speculative e pertanto contraddistinte da più
elevati proli di rischio.
Cripto-attività, prive di qualsiasi valore intrinseco, non riferite ad alcuna
quindi di
, come sopra richiamato): per tale ragione,
alcun modo incentivato. In relazione a ciò, si evidenzia che quanto riportato
più avanti al paragrafo 3 non può essere inteso come linea di orientamenti
Si evidenzia, al riguardo, che il Bitcoin in data 12 maggio 2022 ha raggiunto un valore di circa
e i 4.800 dollari tra il 6 e il 13 novembre 2021, nella data del 12 maggio 2022 è sceso sotto i 1.800
e indirizzati facendo leva sui compiti, propri dell’Istituto, di vigilanza su
con le altre autorità di controllo coinvolte a vario titolo in questo campo, in
La cooperazione internazionale e il contesto regolamentare
incidere sulla stabilità del sistema nanziario anche in virtù della connessione
ecosistema decentralizzato; ii) dai rischi sugli elementi di vulnerabilità non del tutto esplorati della
Le cripto-attività sono all’attenzione di numerose autorità internazionali,
governi, banche centrali e autorità di vigilanza, interessati a comprendere
di casistiche esistenti con riferimento, come evidenziato in precedenza, sia
alla possibile funzione economica, sia ai diversi proli di rischio. Per tale
è stata avviata una serie di iniziative volte a integrare questi strumenti in
quadri normativi di supervisione sugli intermediari, di funzionamento dei
In Europa, nell’ambito della strategia sulla nanza digitale denita
(DORA). Il
primo introduce una disciplina armonizzata per l’emissione e l’offerta al
pubblico di cripto-attività, nonché per i relativi servizi (es. di negoziazione
l’introduzione di un regime di sorveglianza sui fornitori critici di servizi
ICT, tra i quali potrebbero rientrare coloro che prestano servizi funzionali
alla gestione delle cripto-attività.
In particolare, MiCAR non ricomprende nel proprio ambito di
applicazione le cripto-attività che rientrano nella denizione di strumenti
Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Organization for Economic Co-operation and Development –
giugno 2022 è stato pubblicato il regolamento relativo a un regime pilota
per le infrastrutture di mercato basate sulla tecnologia di registro distribuito
) il quale, diversamente da MiCAR, si riferisce a
anti-money
, la proposta di riforma del quadro normativo e
istituzionale in materia di antiriciclaggio e di contrasto al nanziamento
del terrorismo (CFT), presentata dalla Commissione a luglio 2021, include
-Gruppo
dati informativi relativi all’ordinante e al beneciario, al ne di garantirne
la tracciabilità e l’individuazione di eventuali transazioni sospette.
attività in sede internazionale ed europea e segue gli sviluppi nel mercato.
Dal 2015 sono state pubblicate – anche d’intesa con la Consob e l’Unità di
Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF), che opera in forma autonoma
all’interno dell’Istituto di emissione – avvertenze per gli intermediari
vigilati e per gli utenti, evidenziando i rischi collegati all’acquisto e alla
carenza di tutele legali e contrattuali, la possibilità – in ultima istanza – di
perdere integralmente le somme investite (sul punto, si veda, più avanti, il
Mentre procedono le discussioni in corso a livello internazionale e
europea, le connessioni tra la nanza tradizionale e quella che si avvale
di tecnologie decentralizzate crescono: si creano nuove opportunità di
, ma anche maggiori occasioni di contagio tra i due ecosistemi. È
dunque necessario conciliare l’esigenza di evitare rischi eccessivi con la
l’introduzione di un regime pilota per consentire alle infrastrutture di mercato (che offrono servizi di
possibilità per il sistema di cogliere i beneci dell’innovazione collegati a
nanziario.
Con specico riguardo all’ordinamento nazionale giova ribadire che,
nelle more della denizione di MiCAR, attualmente non esiste in Italia un
quadro normativo specico per le cripto-attività.
Anche per i proli AML/CFT, in attesa dell’approvazione delle
parzialmente regolato. La normativa antiriciclaggio italiana, di cui al d.lgs.
231/2007, da ultimo modicato dal d.lgs. 125/2019 in recepimento della
, fa propria una nozione molto ampia sia di valuta virtuale
(in cui rientrano le cripto-attività con nalità sia di pagamento che di
Virtual
), comprendente qualsiasi persona sica o giuridica
. I VASP
sono tenuti ad adempiere agli obblighi di adeguata verica, conservazione
Il d.lgs. 90/2017 ha inoltre previsto che l’Organismo degli Agenti e dei
e attiva
dal 16 maggio 2022) del registro dei cambiavalute i VASP in possesso di
Anche sotto altri proli, come quello scale, è avvertita la necessità di
denire discipline ad hoc, che conferiscano certezza agli operatori e agli
investitori. L’Italia non è ad oggi dotata di una disciplina tributaria per
questo comparto, i cui proli scali sono per ora basati sull’applicazione,
attività. Il disegno di un’apposita normativa potrà avvalersi sia della
valuta virtuale” (in cui sono ricompresi, tra l’altro, anche emittenti e offerenti di valuta virtuale) e ai
regolamentazione in via di introduzione a livello sovranazionale, sia dei
lavori attualmente in corso presso l’OCSE e la Commissione europea in
materia di scambio di informazioni tra prestatori dei servizi per cripto-
e le esigenze di coerenza fra la disciplina scale delle cripto-attività e quella
di altri cespiti, nonché con l’ordinamento giuridico in generale, anche per
L’approvazione del regolamento MiCAR contribuirà a ridurre
l’incertezza normativa e favorirà uno sviluppo ordinato del mercato delle
cripto-attività. Peraltro, pur rappresentando un primo e importante passo in
avanti, MiCAR non affronta tutte le diverse componenti degli ecosistemi
di cripto-attività e della loro applicazione nella nanza decentralizzata. Ad
allo stato del negoziato in corso presso le istituzioni UE, le cripto-attività
o NFT, come le opere della
applicabili a entità chiaramente identicabili (i.e. emittenti, offerenti,
nei sistemi di nanza decentralizzata. Non saranno pertanto disciplinati
” (DAO);
unhosted
grazie agli accordi tra intermediari vigilati e terze parti – e altre verranno
norme europee e della loro piena entrata a regime; ciò motiva l’esigenza
che le Autorità assumano un atteggiamento proattivo, volto a far sì che
gli sviluppi di mercato siano improntati n da subito a caratteristiche di
Riferimenti per gli intermediari, gli operatori (gestori di schemi,
L’uso di cripto-attività comporta una pluralità di rischi in grado di
minare la stabilità del sistema nanziario. Tra i rischi nanziari rilevano
quelli di liquidità, mercato, credito e controparte; tra quelli non nanziari
, legali, reputazionali,
Nell’introdurre una disciplina del mercato delle cripto-attività,
riconoscerà un ruolo importante alle banche e agli altri intermediari
funzioni all’interno degli ecosistemi di cripto-attività, contribuendo al loro
funzionamento, supportando e facilitando il trasferimento dei token, la
custodia, le interazioni con i titolari e i movimenti in entrata e in uscita
Parimenti, l’operatività in cripto-attività non può non tenere conto
sorveglianza sul regolare funzionamento del sistema dei pagamenti,
richiamato nella stessa regolamentazione MiCAR in corso di denizione
come fattore chiave da valutare in fase autorizzativa e durante lo svolgimento
paragrafo 3.2) si rivolge
ai gestori di schemi (anche quando attengono a cripto-attività con funzione
di pagamento) e alle funzionalità che ne supportano l’offerta e l’utilizzo
digitali), oltre che alle piattaforme che svolgono le funzioni
stablecoins
e ai fornitori di tecnologia.
Premesso quanto sopra, nei sotto-paragra che seguono verranno
richiamati alcuni proli di attenzione per le banche, gli intermediari
nanziari e gli operatori attratti nell’ambito della sorveglianza sul sistema
dei pagamenti, nonché per i fornitori tecnologici; ciò fermo restando il
presupposto, indicato nel paragrafo 1, che esistono alcune categorie
di cripto-attività – a valenza speculativa e altamente rischiose – la cui
diffusione resta fortemente scoraggiata.
emissione e/o rimborso di cripto-attività (ove previsto);
custodia e gestione della riserva nel caso di
gestione di infrastrutture e validazione di transazioni
prestazione di servizi relativi alle cripto-attività quali: portafoglio
il coinvolgimento tempestivo degli organi di governo aziendale e delle
funzioni di controllo di secondo e di terzo livello, sin dalla fase iniziale di
studio delle iniziative, per valutarne la conformità alla regolamentazione
governo dei rischi, nonché la relativa sostenibilità economica e nanziaria;
adeguati ussi informativi verso gli organi aziendali e le funzioni
rischi; particolare attenzione dovrà essere dedicata all’adeguato presidio
dei rischi di riciclaggio e nanziamento del terrorismo connessi
che gli organi aziendali e le funzioni di controllo interno siano in possesso
caratterizzano l’operatività in cripto-attività e l’utilizzo di tecnologie
dell’intermediario, alla sua strategia e al complessivo prolo di
In caso di esternalizzazione o afdamento a terze parti di funzioni
operative relative all’operatività in cripto-attività o all’impiego di tecnologie
(ii) la capacità degli intermediari di selezionare e monitorare nel continuo il
l’adeguata denizione delle fasce di clientela a cui si intende offrire/
valutando l’introduzione di limiti operativi quali-quantitativi, anche
di una normativa ad hoc, particolare attenzione dovrà essere posta ai
stessa clientela tramite portali o piattaforme di
verso cui venga
l’adozione di tutti i presidi necessari al contenimento dei rischi operativi
la mitigazione anche delle nuove dimensioni che potrebbero assumere
attività sia associata all’obbligo di rimborso: i) delle somme impiegate
di mercato degli
sottostanti (qualora si preveda un rimborso, di
sia eventualmente riferita). Inoltre, si evidenzia che i medesimi rischi
possono richiedere specica attenzione con riferimento alla gestione e
una accurata valutazione del trattamento prudenziale applicabile alle
eventuali esposizioni in cripto-attività che, in attesa della denizione del
nel comparto del risparmio gestito, la coerenza e l’allineamento tra la
Si richiama l’attenzione degli intermediari sul fatto che l’operatività
connessa con le cripto-attività deve essere attentamente presidiata in una
rischi suindicati, è necessario che le banche e gli intermediari nanziari
si astengano dallo svolgimento di questa tipologia di attività ovvero
proporzionalità, in relazione alla complessità operativa, dimensionale
e organizzativa degli intermediari nonché, come sopra delineato, alla
momento ulteriori approfondimenti e analisi, anche caso per caso, con
riguardo a speciche iniziative o attività.
3.2 Operatori
(gestori di schemi,
, gestori di
Per le attività di sorveglianza l’Istituto utilizzerà innanzitutto alcune
hanno indirizzato al
ricomprese in virtù di un riferimento al “
transfer of funds
”). Il
consentirà pertanto
con funzione di pagamento e le funzionalità che ne supportano l’offerta e
. Il CPMI e l’IOSCO – valorizzando l’uso sinora prevalente dei nuovi
sistemici i
– PFMI applicabili ai sistemi
nanza di tecnologie decentralizzate, in relazione anche al presidio del
è essenziale che la gestione della tecnologia si fondi il più possibile
, riguardanti la protezione
delle informazioni e dei dati) a cui dovrebbero fare riferimento – nelle
circostanze in cui ciò risulti applicabile (in particolare nel caso delle
funzionamento della DLT (e.g. validazione delle transazioni oppure
i fornitori di servizi tecnologici, ove chiaramente individuabili,
degli intermediari vigilati e/o essere sottoposti a controlli di
strumentali alla compensazione e/o al regolamento di operazioni di pagamento e i servizi tecnologici
rendicontazione informativa
, anche considerando il ruolo e i vincoli che
le infrastrutture che abilitano alla funzione di trasferimento delle cripto-
su cui le stesse vengono scambiate, dovrebbero conformarsi ai principi
riferimento a quelli attinenti alla governance
e alla gestione integrata dei
le cripto-attività con funzione di pagamento e le funzionalità che ne
Fermo restando quanto precede, ove l’attività risulti rilevante ai ni del
regolare funzionamento del sistema dei pagamenti o di singole componenti
(ove ciò sia
, come ad esempio quella ricavabile dal
Tali standard potrebbero costituire punti riferimento “di qualità” per lo
di co-regolazione in virtù della quale l’Autorità dialoga costantemente con
Tutela della clientela – richiamo alle avvertenze sui rischi delle
Con specico riferimento alla tutela della clientela che intende acquistare
europee (EBA, ESMA ed EIOPA), in linea con gli orientamenti espressi dagli
ribadito che le cripto-attività sono strumenti altamente rischiosi e speculativi
e le tre autorità di supervisione europee (EBA, ESMA, EIOPA, le c.d. ESAs), ha pubblicato,
di tutela a loro disposizione. È importante, in particolare, comprendere che, tra
che non sono assistite da alcun diritto di rimborso e che, in via generale,
evidenziare che l’operatività riguardante tali cripto-attività è scoraggiata da
la massima consapevolezza in ordine ai rilevanti rischi sopra richiamati,
Dall’indagine svolta dall’OAM nel 2021 in collaborazione con l’Università di Tor Vergata
Prossimi passi
controllo nazionali – continuerà a monitorare l’andamento del mercato delle
iniziative volte a denire
e buone prassi che possano costituire un
facilitatori di innovazione che esso gestisce
per promuovere
la denizione
a causa del consumo intensivo di energia. Una più recente tipologia di meccanismi di consenso è la
presidiata, al ne di mitigare i rischi che essa può comportare e massimizzare
degli attori che lo compongono: consumatori, famiglie, imprese, enti della
prescrittiva per contribuire a garantire uno sviluppo dei servizi basati su
Graca a cura della Divisione Editoria e stampa della Banca d’Italia