
(AGENPARL) – ven 10 giugno 2022 Rifiuti, Diaco (M5S): “Arrivano Cerroni e Pace in soccorso di Gualtieri: ritorno a un passato che puzza”
“Nel giorno in cui finisce l’era di Angelo Piazza in Ama, per far fronte alla nuova emergenza rifiuti vengono in soccorso del sindaco Gualtieri Acea ed Ecologia Viterbo, società della galassia di Manlio Cerroni, il Re della Monnezza al centro di tanti scandali. Il grande capo dell’ex discarica di Malagrotta ha deciso di allargare di più i cordoni dei suoi invasi: del resto ogni tonnellata in arrivo dall’Urbe vale come oro colato. Insomma, la risoluzione agli sbocchi dei rifiuti è un salto carpiato indietro verso il passato: un passato che puzza, però. Per tornare al cambio di vertice in Ama, esce l’amministratore unico Angelo Piazza ed entra il presidente di Invitalia Daniele Pace. Quest’ultimo, vicino in passato al costruttore Marchini, è specializzato nella dismissione di quote strategiche in Invitalia. Pace avrà il compito di riannodare le fila dei trasporti dei rifiuti verso Malagrotta e purtroppo di riaumentare la tariffa Tari per i cittadini capitolini. Ma la cosa più inquietante di tutte è che presterà la sua opera in Ama a titolo gratuito, consentendo oltretutto a Cerroni di rientrare dalla porta principale nella gestione dei rifiuti di Roma. Insomma, è proprio il caso di dire, non c’è Pace alcuna per i romani sul versante ambientale”.
Così in una nota il consigliere capitolino Daniele Diaco (M5S).