
(AGENPARL) – ven 03 giugno 2022 MINISTERO DELLA DIFESA
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa
COMUNICATO STAMPA 105/22
Il brigantino-goletta ITALIA della Marina Militare riceve la targa di benemerenza ICARO assegnata dall’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento, dalla Guerra di Liberazione e loro familiari (ANRP).
Importante riconoscimento all’Unita e al suo Equipaggio per i progetti di inclusione sociale e terapia a favore dei più fragili
Roma, 3 giugno 2022
Oggi a Nave ITALIA è stata consegnata, a Roma, l’edizione 2022 della Targa di benemerenza ‘ICARO’.
Una pubblica attestazione che ogni anno – senza soluzione di continuità dal 1976 al 2008, per poi riprendere dal 2016 – il Comitato Permanente di Presidenza dell’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento, dalla Guerra di Liberazione e loro familiari (ANRP) conferisce a militare o elemento d’organizzazione distintosi durante l’espletamento del servizio, per eccezionali capacità professionali o per spirito di sacrificio o elevatissimo senso del dovere o ammirevole sentimento di solidarietà umana, contribuendo all’affermazione dell’onore e del prestigio delle Forze Armate.
Questa attribuzione aggiunge ulteriore prestigio alle celebrazioni del 15° anniversario dalla costituzione della Fondazione Tender To Nave Italia Onlus, frutto il 10 gennaio 2007 della proficua collaborazione con cui la Marina Militare e lo Yacht Club Italiano hanno unito le forze per promuovere, attraverso questo fantastico brigantino-goletta a vela, la cultura del mare e della navigazione facendone degli efficacissimi strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia a favore dei più fragili.
Grazie a tutto ciò Nave ITALIA è stata iscritta nei ruoli del naviglio militare italiano militare, ricevendo il 19 marzo 2007 la relativa consegna della Bandiera della Marina Militare che, da allora, ne cura la gestione tecnico-operativa con un proprio Comandante e un proprio Equipaggio.
Un’avventura che la Nave ha iniziato proprio 3 lustri orsono con la partenza, il 6 aprile 2007, della sua prima uscita in mare a favore dei suoi ‘marinai speciali’ e che ad oggi, ha consentito a centinaia di ONLUS, scuole, ospedali e realtà No Profit nazionali e internazionali di svolgere attività a bordo dell’Unità.
“Parliamo di un progetto orientato all’educazione strutturata dei più deboli” scrive il Senatore Pucciarelli in una lettera recapitata durante la premiazione “capace di coinvolgere ad oggi oltre 5.000 beneficiari; bambini, ragazzi e adulti, accolti dal personale della Marina Militare che li ha seguiti, formati e aiutati efficacemente ad affrontare le diverse situazioni di disagio fisico o psicologico in cui si trovano”.
Grazie a Nave ITALIA il credo da sempre saldamente ancorato nel pensiero e nell’azione di ogni marinaio, quello di ‘non lasciare mai nessuno indietro’, è stato reso ancora più esempio virtuoso a sostegno dell’inclusione sociale.
L’ANRP – “cui esprimo riconoscenza per l’impegno” continua il Sottosegretario “ anche attraverso questo riconoscimento, nel promuovere ideali di purezza e sostegno pur nella difficoltà di una società arida e crudele, colma di smentite e fedi sfiorite – ne ha non a caso colto la meritorietà conferendo questo importante riconoscimento interforze ai percorsi formativi e riabilitativi davvero unici che questa ‘terapia dell’avventura’ a diretto contatto col mare ha saputo offrire in questi anni pieni di amore, attenzioni e coinvolgimento sociale ai suoi speciali beneficiari imbarcati”
“Al Comandante e all’Equipaggio di Nave ITALIA” conclude il Senatore “e a tutti quelli che in questi 15 anni ne hanno animato le sistemazioni e le vele avvicendandosi nei diversi incarichi, l’esortazione a proseguire sulla rotta tracciata, arricchendo ulteriormente la carica di emozioni prodigalmente regalata attraverso questa peculiare tipologia di impegno educativo, formativo e terapeutico, contribuendo in modo significativo ad accrescere il prestigio della Marina Militare e delle Forze Armate, nella propria vocazione di servizio per il bene della Nazione e della collettività.