
(AGENPARL) – mer 13 aprile 2022 18/2022
13/04/2022
VINITALY, 6 CONCORSO ENOLOGICO ISTITUTI AGRARI
MIPAAF-CREA:
IL SS GIAN MARCO CENTINAIO PREMIA LE CLASSI VINCITRICI
«Durante quest’ultima edizione di Vinitaly i giovani sono stati tra i protagonisti.
Di loro si è parlato sia come consumatori responsabili e attenti alla
sostenibilità, sia per il contributo che le nuove generazioni di produttori
possono dare al futuro del settore. Mi fa piacere premiare oggi questi ragazzi,
perché la formazione gioca un ruolo importante. Il concorso sta riscuotendo da
parte delle scuole un sempre maggior interesse a cui si accompagna anche un
aumento degli standard qualitativi» ha dichiarato Il sottosegretario Mipaaf con
delega al vino, Gian Marco Centinaio, durante la cerimonia di premiazione
del VI Concorso Enologico per Istituti Agrari d’Italia, organizzato dal
MiPAAF/CREA, in collaborazione con RENISA, che si è svolta al Vinitaly oggi 13
aprile.
Giunto alla sua sesta edizione, il concorso ha visto la partecipazione di 27
scuole, provenienti da 15 diverse Regioni, per un totale di 64 vini in gara,
valutati in base a 5 categorie: vini tranquilli DOC e DOCG, vini tranquilli IGT,
vini spumanti DOC, vini spumanti VSQ (vini spumanti di qualità), vini passiti
IGT. La giuria, composta da due diverse commissioni esaminatrici, ciascuna
formata da 5 membri (3 interni CREA e 2 esterni, in possesso del titolo di studio
e requisiti previsti dal D.M. 9 novembre 2017 che disciplina i concorsi
enologici ), ha utilizzato la scheda per l’analisi sensoriale “Union Internationale
des Oenologues”, che prevede la valutazione di 14 parametri relativi a vista,
olfatto e gusto per vini tranquilli e per vini frizzanti/spumanti. Il punteggio
finale, fino ad un massimo di 100 punti, è il risultato della media aritmetica
ottenuta dalle 10 valutazioni (10 schede) raccolte per ciascun vino in
competizione, escludendo il punteggio più alto e quello più basso. Hanno
raggiunto il punteggio minimo (80 punti) per essere premiati ben 48 vini su
64, a testimonianza non solo del crescente interesse e della maggiore
partecipazione delle scuole, ma anche dell’ aumento degli standard qualitativi
dei vini. I vini non premiati, circa il 24% del totale, infatti, non sono risultati
idonei probabilmente per la poca esperienza nel processo di vinificazione delle
scuole o per vinificazioni condotte in via sperimentale. Si segnala anche una
maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente: sono stati presentati n. 5 vini
biologici.
A latere del concorso enologico, il CREA e Renisa hanno lanciato la Sezione
Idea Marketing (alla sua seconda edizione) in cui viene richiesto alle classi
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