
(AGENPARL) – mar 12 aprile 2022 Buonasera,
SANITÀ, CORROTTI (FDI): “FINITO IDILLIO TRA CORTE CONTI E REGIONE LAZIO”
ROMA, 11 APR – “Ora che l’idillio tra la Corte dei Conti e la maggioranza che gestisce la Regione Lazio sembra essere finito, cominciano ad uscire le irregolarità di una gestione contabile e anche politica a dir poco imbarazzante. Dopo la mancata parifica del rendiconto 2020 che ha costretto Zingaretti a trovare 500 milioni di euro tagliando servizi ai cittadini laziali, oggi siamo alle prese con la bocciatura dei bilanci del Policlinico Umberto I, della Asl 2 e di quella di Latina. Sul Policlinico Umberto I, in particolare, la Regione Lazio ne ha combinate di tutti i colori: la Corte dei Conti ha infatti contestato il mancato equilibrio di bilancio con perdite annuali di circa 100 milioni, l’utilizzo della società Laziocrea come soggetto pagatore, la dubbia esigibilità dei crediti verso la Gestione sanitaria accentrata, la mancata chiarezza sui costi del personale dell’Università La Sapienza e altre irregolarità contabili che, se non saranno sanate entro 60 giorni, porteranno a gravi sanzioni per l’azienda. A questo si aggiunge quanto rilevato dalla magistratura contabile che parla di “un unico fenomeno di irregolare gestione contabile riguardante in sostanza l’intera cassa sanitaria”, determinato dalla violazione delle normative vigenti da parte della Regione Lazio che ha operato con regole contabili illegittime. In pratica, i decreti commissariali fatti da Zingaretti per uscire dal commissariamento della sanità laziale hanno leso l’autonomia contabile delle ASL, configurando una gestione centralizzata che ha violato ogni regola e norma. Accuse gravissime che ora mettono in discussione anche l’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza agli utenti. Ora che il vaso di Pandora è stato aperto aspettiamo con ansia che la Corte dei Conti si pronunci anche sulle altre questioni che in questi anni abbiamo sollevato, in particolare sullo scandalo delle mascherine, senza avere fino ad oggi alcuna risposta”. Così in una nota Laura Corrotti, consigliere regionale di Fratelli d’Italia