
(AGENPARL) – Venezia, 03 dic 2021 – La Cà Foscari di Venezia e Padova sono state al centro della seconda giornata di appuntamenti del sottosegretario agli Affari europei Enzo Amendola in Veneto, quarta tappa del Road to Recovery. “Venezia ha il grande compito di diventare Capitale della Sostenibilità nel Green Deal europeo. L’Università Ca’ Foscari e il suo acceleratore VeniSIA hanno una visione forte e meritano tutto il supporto necessario per proseguire nel cammino intrapreso: biotecnologie e agritech ci porteranno verso un modello d’impresa sempre più sostenibile”, ha commentato Amendola a margine della visita all’Ateneo e all’incubatore VeniSIA, accompagnato dal professore Carlo Bagnoli e dal Prorettore Gaetano Zilio Grandi.
Il sottosegretario ha poi raggiunto lo stabilimento delle Acciaierie Venete a Padova, dove è stato accolto dal presidente di Federacciai Alessandro Banzato e da Alessandro Nardo di Assindustria Veneto Centro. “Qui ad Acciaierie Venete siderurgia, manifattura e alta tecnologia vanno insieme grazie alla spinta di Industria 4.0 e del PNRR. Una filiera che sosterremo nei negoziati sul clima Fit for 55”, ha detto dopo aver visto gli impianti.
Insieme al vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi, al Direttore generale Matteo Faggin e al professore Fabrizio Dughiero dell’Università di Padova, Amendola ha infine visitato in anteprima il cantiere della sezione Farm to Fork dello Smact che sarà inaugurato a marzo. “Dobbiamo puntare fortemente sui Competence center, luoghi d’incontro della ricerca applicata – ha dichiarato il sottosegretario -. Lo Smact, che interessa più Regioni, è un progetto di rilevanza nazionale e in particolare il padiglione che si aprirà qui a Padova avrà un effetto moltiplicatore sulla filiera agricola e alimentare. L’ottimo lavoro del Sindaco di Padova e dell’amministrazione comunale è un riferimento certo per la realizzazione dei progetti del PNRR”.