
Giustizia: Chi paga le spese legali per chi è stato assolto con sentenza definitiva? A quando il decreto attuativo dell’emendamento Costa?
(AGENPARL) – Roma, 23 novembre 2021 – Quante volte i legali si sono sentiti chiedere dai loro assistiti: ascolti avvocato, ma ora che sono stato assolto definitivamente, chi paga le mie spese?
Eppure è stata approvato alla Camera l’emendamento del deputato Enrico Costa alla legge di Bilancio che stanzia 8 milioni di euro all’anno per il rimborso delle spese legali sostenute dagli imputati assolti in giudizio con formula piena.
Sarebbe stata una svolta epocale per l’Italia se non addirittura una questione di civiltà vedere lo Stato pagare i danni che ha cagionato ad un cittadino che ha subito un processo penale infondato. Ma non è ancora così.
Infatti, accolto come una svolta epocale nei rapporti tra cittadini e giustizia, quando ancora a via Arenula c’era il Ministro Bonafede, l’emendamento di Enrico Costa alla legge di Bilancio 2021 non è ancora operativo, nonostante sia stato sostenuto dai deputati di tutti gli schieramenti.
Il motivo è molto semplice e va ricercato nella mancanza del decreto attuativo.
A lanciare un j’accuse è proprio il deputato e responsabile della giustizia di Azione su twitter: «La legge sul rimborso spese legali agli assolti è stata approvata a dicembre ‘20. Entro febbraio il Ministero Giustizia doveva fare decreto per definire chi ne ha diritto. Ma non lo ha fatto. Se non verrà emanato prima di fine anno, 8 milioni destinati agli assolti andranno persi».
Il tempo è troppo lento per coloro che aspettano, troppo rapido per coloro che temono, troppo lungo per coloro che soffrono, troppo breve per coloro che gioiscono, ma per coloro che amano il tempo è eternità.