
CATANZARO Gli obiettivi del progetto sono di incrementare il patrimonio conoscitivo sullo stato della rete; creare un’anagrafe contenente la “carta d’identità“ di ogni ponte e viadotto; individuare le priorità di finanziamento e di utilizzo dei fondi sulla base del reale livello di rischio delle singole opere; valorizzare il ruolo di ente programmatore della Regione. La Calabria è la prima Regione italiana a disporre l’applicazione su tutto il proprio territorio di tale metodologia tecnica. Il progetto di “Censimento, verifica di sicurezza e monitoraggio dei ponti e dei viadotti esistenti” rappresenta la prima applicazione su vasta scala della metodologia introdotta dalle Linee guida per la classificazione e gestione del rischio (approvate con parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici n. 88/2019), applicate finora esclusivamente su casi studio o comunque su campioni limitati di ponti e viadotti. La metodologia applicata permette di passare da valutazioni speditive applicabili su scala territoriale a valutazioni più approfondite su un numero limitato di ponti, selezionati sulla base dei risultati delle valutazioni su scala territoriale. (News&Com)