
CATANZARO “Delle due, l’una: o Speranza non parla con nessuno dei parlamentari di maggioranza – sottolinea Sapia – oppure che c’è una precisa volontà politica, patologica, di lasciare la sanità calabrese nella confusione più totale. In ogni caso è una vergogna che a Palazzo Chigi e al ministero della Salute non muovano un dito perché la Regione disponga subito di quei 60 milioni e per consentire ai commissari delle varie aziende, nominati dal delegato governativo Guido Longo, di gestire e riorganizzare i servizi alla svelta”. “Ultima questione – conclude Sapia – anche gli Atti aziendali sono congelati nel freezer del dipartimento regionale Tutela della salute? Quanto tempo dobbiamo ancora attendere, prima che vengano definiti con scienza e coscienza?”. (News&Com)