
CATANZARO “Nella conversione in legge del decreto Riaperture, ieri in commissione Affari sociali è stato bocciato un mio emendamento con il quale si consentiva la proroga dei contratti degli interinali a lungo impiegati nelle aziende della sanità pubblica e, insieme, si prevedevano concorsi per consentirne la rapida stabilizzazione, privilegiando l’esperienza acquisita da questi lavoratori, lasciati in precariato da oltre 15 anni”. Lo afferma, in una nota, il deputato Francesco Sapia, di ‘L’alternativa c’è’, che racconta: “Sostenuto soltanto dai deputati Rosalba Testamento e Massimo Baroni di ‘L’Alternativa c’è’, nonché dal deputato Michele Gemmato di Fratelli d’Italia, l’emendamento in questione avrebbe risolto un grave problema di instabilità lavorativa che si trascina da troppo tempo. Inoltre l’emendamento avrebbe garantito a questi lavoratori i loro diritti, li avrebbe resi autonomi dalla politica e avrebbe assicurato un forte risparmio alle aziende pubbliche della salute, specie della Calabria, da 11 anni commissariata per l’attuazione del Piano di rientro dal disavanzo sanitario”. (News&Com)