
REGGIO CALABRIA L’attività investigativa, esperita attraverso indagini finanziarie e analisi di documentazione contabile, ha riguardato oltre dieci anni di attività sociale ed ha permesso d’individuare consistenti prelievi di denaro contante e ingiustificati ordini di bonifico in proprio favore, per un totale complessivo di circa € 1.150.000,00. I soggetti indagati, dopo aver distratto le somme dalla vecchia compagine sociale, hanno costituito una società esercente la medesima attività economica che, nel tempo, si è sostituita in continuazione alla fallita che, nel frattempo, era stata artificiosamente ceduta ad un prestanome nullatenente domiciliato a Reggio Calabria. (News&Com)