
CATANZARO “Siamo qui – ha affermato l’assessore De Caprio – per ribadire la voglia di rinascita partendo dalle nostre radici. Dalle radici di un semplice ulivo bianco che può rappresentare il simbolo della rinascita della nostra regione, anche attraverso l’affermazione di un turismo naturalistico ed ecologico, unico al mondo, che ci consentirà di vivere dignitosamente, perché la Calabria non è violenza, non è ‘ndrangheta, non è prepotenza, non è lobbismo”. “Oggi è una giornata importante non solo per la Calabria, ma per l’Italia intera. Per quell’Italia – ha concluso – che crede nelle comunità, nel lavoro, nell’uguaglianza e nella fratellanza. Un’Italia fatta di gente semplice che non pratica il dominio e che vuole costruire un futuro migliore”. “Felice di essere qui. È una giornata importante – ha detto Gallo – perché parte un tavolo tecnico a garanzia dei diritti dei più piccoli, ma anche perché abbiamo donato una pianta identitaria della nostra regione, simbolo di pace e fratellanza. Da oggi, inizia il percorso che ci porterà a piantare l’ulivo bianco nei luoghi più simbolici della nostra regione. San Luca è uno di questi luoghi simbolo: ma non parliamo di marchi negativi, i ragazzi di San Luca non ne hanno, così come la maggior parte dei calabresi. C’è invece la volontà di crescere e progredire socialmente. Giornate come queste servono per capire gli errori del passato e ripartire”. (News&Com)