
TUTELA DEI LAVORATORI FRAGILI NEL PROSSIMO DECRETO SOSTEGNO: IL PLAUSO DELLA CONFSAL
(AGENPARL) – Roma, 09-03-2021 – Qualcosa si muove. Dopo mesi di comunicati e segnalazioni, finalmente il Ministero del Lavoro guidato da Andrea Orlando sembra dedicare la doverosa attenzione alla categoria dei lavoratori fragili.
«Registriamo l’attenzione riservata dal neo Ministro Orlando ai lavoratori fragili» – dichiarano in una nota congiunta il Segretario Generale CONFSAL, Angelo Margiotta, e il Segretario Nazionale dello SNALV Confsal, Maria Mamone – «attendiamo la versione definitiva del Decreto per verificare il recepimento delle modifiche richieste al testo originario del Cura Italia».
Quella sui lavoratori fragili è una battaglia che la Confsal porta avanti ormai da un anno. La norma originaria – che consente ai lavoratori “a rischio” di assentarsi durante la pandemia – ha creato enormi disagi per coloro che, avendo superato le assenze previste dal periodo di comporto, si ritrovano adesso a rischio licenziamento. Una vera e propria beffa, che si aggiunge alla mancata proroga della misura, scaduta lo scorso 28 febbraio.
Con l’insediamento del nuovo Ministro, la Confsal ha subito ribadito la necessità di modificare il testo originario – escludendo i giorni di assenza dei lavoratori fragili dal cd. “periodo di comporto” – e di prorogare ulteriormente la tutela. Richieste che, salvo sorprese dell’ultim’ora, dovrebbero essere recepite nel prossimo “Decreto Sostegno” in via di definizione.