
CATANZARO Il bilancio delle attività svolte dal compartimento della Polizia ferroviaria della Calabria nel corso del 2020. ha messo in campo 10.000 pattuglie, con un incremento significativo rispetto all’anno precedente, impiegando 800 agenti a bordo dei treni e disponendo numerosi servizi antidroga ed antiborseggio. L’attività svolta ha portato all’arresto di 7 persone mentre 63 sono state indagate, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente. Incrementate anche le sanzioni amministrative, per un totale di 221, e i veicoli controllati, pari a 1.965. Complessivamente, nel corso del 2020, sono state 66.730 le persone identificate, più di un sesto con precedenti penali o di polizia, con un incremento rispetto al 2019 rispettivamente del 36% e del 27%. (News&Com)