
CROTONE “Inutile chiedere un confronto con la Regione Calabria, inutile andar a supplicare i nostri diritti alla porta della presidenza della Regione Calabria e dell’assessorato ai trasporti dove la porta è sempre chiusa, il dialogo inesistente, nessuno risponde se non per rimandare”. È quanto afferma il direttivo del ‘Comitato Cittadino Aeroporto Crotone’. “Alla Regione Calabria, nonostante gli innumerevoli tentativi fatti prima con la presidentessa Santelli, poi con il presidente f.f. Spirlì e con l’assessore Catalfamo – è detto nella nota – nessuno ha mai avuto tempo per ascoltare seriamente i cittadini di Crotone ed attenuare i disagi vissuti sui trasporti. Alla nuova Sacal, guidata dal presidente De Metrio, invece, si procedeva ad umiliare i pochi passeggeri presso lo scalo di Crotone lasciandoli sotto il sole impossibilitati a prendere anche una bottiglia d’acqua o fruire dei servizi igienici ed a dismettere il sito CrotoneAirport.it privando il territorio di uno strumento importante di informazione sui servizi prestati all’interno dell’infrastruttura pitagorica”. “Anche la favola degli oneri di servizio del 2018 – prosegue il Comitato – formulati in maniera tale da non renderli convenienti alle compagnie aeree, non è mai giunta al lieto fine. Intanto, la Ryanair ridimensiona su tutto il suo network i voli comprendendo anche quelli dallo scalo pitagorico e quindi, in modo particolare, quelli verso l’aeroporto di Orio al Serio. Infine, fra circa 3 mesi il volo Crotone-Bologna cesserà di essere operato dalla Ryanair, 26 marzo 2021 precisamente”. (News&Com)