
Usa, Trump: «Ci stiamo avvicinando sempre di più» alla sfida di successo per i risultati delle elezioni. «Non abbiamo affatto la libertà di stampa. È solo disonesta»
(AGENPARL) – Roma, 21 dicembre 2020 – Il presidente Donald Trump ha affermato domenica che «ci stiamo avvicinando sempre più”, in riferimento alle sue continue sfide ai risultati elettorali negli stati chiave del campo di battaglia.
«Ci stiamo avvicinando sempre più. E spero che facciate sapere a tutti che siamo davvero molto vicini», ha detto Trump alla radio WABC.
«Le notizie false non ve lo diranno. Non vogliono parlarne. Stanno cercando di sopprimerle. Non abbiamo affatto la libertà di stampa. Sono notizie controllate. E’ una cosa terribile che è successa nel nostro paese. Va avanti da tempo, è iniziata da molto tempo, ma è arrivata a un punto, è una cosa terribile. Non è la libertà di stampa, e dobbiamo riportarla, perché la stampa è così soppressa. È così disonesta. Non la chiamo nemmeno più notizia falsa. Le chiamo notizie corrotte», ha aggiunto.
«I media aziendali sono presi nelle loro stesse contraddizioni: continuano a insistere sul fatto che non ci sono frodi nelle elezioni del 2020 ma non vogliono che le macchine del Dominio vengano sequestrate. Non vogliono audit. Non vogliono alcuna verifica della firma. Perché mentono» scrive su Twitter Emerald Robinson, corrispondente della Newsmax alla Casa Bianca.
The corporate media is caught in their own contradictions: they keep insisting that there’s no fraud in the 2020 election but they don’t want the Dominion machines impounded. They don’t want audits. They don’t want any signature verification.
Because they’re lying.
— Emerald Robinson ?? (@EmeraldRobinson) December 19, 2020
Il team del candidato democratico alla presidenza Joe Biden non ha risposto a una richiesta di commento sulle osservazioni di Trump.
Biden ha dichiarato la vittoria alle elezioni del 3 novembre. «Complessivamente, il Vice Presidente eletto Kamala Harris ed io abbiamo guadagnato 306 voti elettorali, ben oltre i 270 voti elettorali necessari per assicurare la vittoria», ha detto il 14 dicembre, dopo che gli elettori si sono incontrati nei loro rispettivi stati per votare.
Ma Trump, la sua campagna elettorale e altri repubblicani stanno mettendo a dura prova i risultati in Stati come la Pennsylvania e la Georgia, indicando irregolarità e possibili frodi.
Nessuna delle contestazioni legali ha finora portato a cambiamenti nei risultati, ma una causaMichigan
Georgia
in corso in Michigan ha prodotto un rapporto su una verifica forense delle macchine e del software di Dominion Voting Systems, concludendo che il famigerato capovolgimento del voto nella contea è stato il risultato della progettazione del sistema di voto.
Trump era contento mentre era in un programma radiofonico condotto in parte dal suo avvocato, Rudy Giuliani, augurando ai padroni di casa un buon Natale e dicendo che il suo team e altre persone «hanno scoperto una frode elettorale, la più grande frode elettorale della storia».
«È l’elezione più corrotta che questo Paese abbia mai avuto», ha detto.
GREATEST ELECTION FRAUD IN THE HISTORY OF OUR COUNTRY!!!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 20, 2020
Giuliani nel fine settimana ha sfidato gli Stati a lasciare che lui e altri esaminassero le macchine per il voto. Se lo facessero, ha detto, sarebbero in grado di provare la frode.
«Le macchine, la numero uno, e ogni macchina che abbiamo esaminato, sai quali sono stati i risultati», ha detto Trump.
«Le macchine e anche le verifiche delle firme». Vediamo le firme nella contea di Fulton in Georgia, e un paio di altri posti, vediamo le firme, scoprirete che centinaia di migliaia di firme non esistono o sono state scritte in modo fraudolento”.
«Grandi notizie in arrivo dalla Pennsylvania. Perdita di voto illegale molto grande che non può essere spiegata Elezioni truccate!» ha annunciato Trump via Twitter.
Big news coming out of Pennsylvania. Very big illegal ballot drop that cannot be accounted for. Rigged Election!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 21, 2020
Una portavoce della Contea di Fulton non ha risposto a una richiesta di commento.
La Georgia sta lanciando uno sforzo in tutto lo stato per far combaciare le firme lunedì, ma Trump ha detto che non lo farà in modo corretto.
«Non le stanno avviando nel posto giusto». «Le stanno iniziando in aree che non sono molto disturbate, e troveranno ancora molto, anche se quelle aree, ma dovrebbero lasciarci fare la firma conta nelle posizioni corrette. E vedrete centinaia di migliaia di firme fraudolente, o firme che non esistono nemmeno», ha detto.