
CROTONE “Apriamo un tavolo permanente per questo territorio. Diamo ai sindaci – ha affermato l’assessore all’Ambiente, Sergio De Caprio – la possibilità di progettare la rinascita per riportare la Calabria al centro del Mediterraneo”. “È importante prevenire», ha aggiunto l’assessore all’Istruzione, Sandra Savaglio: «Il nostro impegno c’è. Ci saranno una serie di seminari sull’ambiente. Ne stiamo parlando da questa estate. Inizieremo proprio con rischio idrogeologico, frane e inondazioni. I sindaci avranno l’assistenza delle Università”. Ad accogliere la Giunta regionale, il sindaco di Crotone Enzo Voce. “Il presidente Spirlì – ha detto – mi ha chiamato immediatamente dopo il disastro. Mi è stato vicino anche l’assessore De Caprio. Questa è la prima fase e non bisogna commettere i soliti errori e fare le cose per bene, come concordato col capo della Protezione civile Borrelli. Sarà importante anche agire al meglio per quanto riguarda i ristori. La dichiarazione dello stato di calamità e la richiesta dello stato di emergenza, da parte della Giunta regionale, vanno in questa direzione”. All’incontro erano presenti i consiglieri regionali Flora Sculco, Filippo Pietropaolo, Pietro Raso e Vito Pitaro, il presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito, i sindaci di Cirò Marina (Sergio Ferrari), Isola Capo Rizzuto (Maria Grazia Vittimberga), Melissa (Raffaele Falbo), Rocca di Neto (Alfonso Dattolo), Strongoli (Sergio Bruno), e i rappresentanti di associazioni di categoria, Camera di commercio e sindacati. (News&Com)