
Usa, Il segretario di Stato della Georgia Brad Raffensperger (R) ha annunciato che lo stato condurrà un “riconteggio a mano in ogni contea” nello Stato di Peach
(AGENPARL) – Roma, 11 novembre 2020 – «l Segretario di Stato della Georgia Brad Raffensperger (R) ha annunciato mercoledì che lo Stato condurrà un «riconteggio a mano in ogni contea» nello Stato di Peach (Georgia).
«Alle 13 di oggi, farò la designazione ufficiale di quale gara sarà l’oggetto del RLA [controllo di limitazione del rischio]. A quell’ora, designerò la RLA come corsa presidenziale», ha annunciato Raffensperger, sottolineando che la RLA, in questo caso, richiederà un riconteggio manuale. In genere, un RLA prevede che i funzionari esaminino “un campione statisticamente significativo di schede”.
«L’audit è matematicamente progettato per rilevare le anomalie che deriverebbero da macchine mal configurate, errori procedurali o attacchi intenzionali», come riportato da NBC News.
Tuttavia, a causa dei margini ristretti, Raffensperger richiede un riconteggio “a mano” in tutte le 159 contee.
«Dato che il margine è così stretto, richiederà un riconteggio completo a mano in ogni contea». «Questo aiuterà a creare fiducia», ha detto, aggiungendo che sarà «una verifica, un riconteggio e un riconteggio tutto in una volta».
«Sarà un lavoro pesante, ma lavoreremo con le contee per ottenere questo risultato in tempo per la nostra certificazione statale», ha continuato.
«Abbiamo tutti lavorato sodo per portare conteggi equi e accurati per garantire che la volontà degli elettori si rifletta nel conteggio finale e che ogni elettore abbia fiducia nel risultato, sia che il suo candidato abbia vinto o perso», ha aggiunto.
L’annuncio di Raffensperger fa seguito a una richiesta del rappresentante Doug Collins (R-GA), che sta guidando il team di riconteggio della campagna di Trump nello Stato di Peach.
In una dichiarazione del 10 novembre, Collins ha formalmente richiesto un «conteggio manuale completo di ogni scheda elettorale in ogni contea», attribuendo la richiesta alle «diffuse accuse di irregolarità degli elettori, ai problemi con le macchine per il voto e all’accesso degli osservatori elettorali».
La sua dichiarazione recita: «Mentre iniziamo il processo di riconteggio, ci sono tre cose che chiediamo formalmente oggi al Segretario di Stato Brad Raffensperger. In primo luogo, ci deve essere un confronto completo dei voti per assenteismo e dei voti di persona e dei voti provvisori in tutto lo Stato. In secondo luogo, ci deve essere un controllo per i criminali e le altre persone non ammissibili che possono aver votato una scheda. Terzo, e più importante, il Segretario di Stato dovrebbe annunciare uno spoglio completo di ogni scheda elettorale in ogni contea a causa di diffuse accuse di irregolarità degli elettori, problemi con le macchine per il voto e l’accesso degli osservatori elettorali. Possiamo – e lo faremo – presentare una petizione in tribunale dopo che la certificazione in tutto lo Stato sarà stata completata, se il Segretario di Stato non dovesse agire, ma speriamo che oggi prenda questa azione in via preventiva per garantire che ogni georgiano abbia fiducia nel nostro processo elettorale».
———————
Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.
Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali del 2020 fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.