
(AGENPARL) – Roma, 26 giugno 2020 – Si prevede che la Central Japan Railway Co. annuncerà presto una decisione di ritardare l’apertura nel 2027 di una linea ad alta velocità del treno a levitazione magnetica tra Tokyo e Nagoya, secondo quanto riferito da alcune fonti locali giapponesi, in quanto un governatore locale non ha approvato l’inizio di lavori preparatori di costruzione, citando delle perplessità per eventuali danni ambientali.
L’incapacità di superare le resistenze locali sta rendendo difficile per la società nota anche come JR Central il funzionamento della Linea Chuo Shinkansen, che avrà una velocità massima di 500 chilometri all’ora.
Con il progetto da 9 trilioni di yen ($ 84 miliardi), il nuovo sistema collegherà le due principali metropoli situate a 286 chilometri di distanza in 40 minuti, meno della metà del tempo di viaggio per i servizi di treni shinkansen esistenti.
Durante il primo incontro con Shizuoka Gov, Heita Kawakatsu, Shin Kaneko, presidente della società ferroviario, ha cercato di ottenere consenso per l’avvio dei lavori, riferendo delle aspettative elevate per l’apertura da parte del governo centrale e dei comuni lungo la linea interessata.
Dopo l’incontro, il governatore ha detto che «Non può essere approvato».
Alcune persone locali hanno affermato che il percorso pianificato, in gran parte sotterraneo o in tunnel, corre il rischio di interrompere le acque sotterranee e danneggiare l’ambiente naturale nelle Alpi meridionali del Giappone.
Durante l’incontro presso l’ufficio governativo della prefettura di Shizuoka, Kawakatsu ha affermato che, sebbene non si opponga al progetto stesso, «Dobbiamo considerare come trovare un equilibrio tra il tracciato della linea e l’ambiente».
Ha detto che il governo locale ha bisogno di ascoltare più pareri da parte degli scienziati.
«È deplorevole che non sia stato in grado di ottenere l’assicurazione», ha dichiarato Kaneko ai giornalisti a seguito dell’incontro, che il governo prefettizio, in una mossa singolare, ha trasmesso in streaming in diretta sul suo sito web.
R Central vuole iniziare i lavori di costruzione preparatori per una sezione della linea nella prefettura del Giappone centrale, ma il lavoro è stato ritardato dalle preoccupazioni locali sull’impatto del progetto sul flusso di un fiume.
La compagnia ha affermato che se i lavori preparatori non incominciano questo mese, sarà difficile iniziare le operazioni del nuovo servizio di treni ad alta velocità tra Shinagawa, il terminal di Tokyo per il servizio, e Nagoya, la più grande città del Giappone centrale e la prefettura capitale di Aichi, come da programma.
Secondo l’attuale piano, JR Central intende scavare un’area montuosa nella prefettura di Shizuoka nota come Alpi del Sud per costruire un tunnel per lo shinkansen.
Ma gli agricoltori locali temono che i lavori di costruzione provocherebbero il deflusso di acqua sotterranea nel tunnel e, di conseguenza, la riduzione del flusso d’acqua nel fiume Oi, che attraversa la parte centrale della prefettura nota per il suo tè e le sue arance.
In risposta, JR Central ha dichiarato che prenderà provvedimenti per ripristinare l’acqua nel fiume, compresa l’installazione di tunnel e pompe.
Nel tentativo di alleviare la situazione di stallo, il ministero dei trasporti, fungendo da mediatore tra le due parti, ha istituito un gruppo di esperti le cui discussioni sulla questione e le possibili misure per proteggere l’ambiente sono ancora in corso.
Venerdì, il portavoce del governo Yoshihide Suga ha dichiarato: «Poiché l’apertura programmata nel 2027 rimane invariata, è necessario che JR Central, che è l’organo di attuazione del progetto, faccia il massimo sforzo», rispondendo durante in una conferenza stampa periodica a Tokyo ad una domanda sui dissapori.
Il sindaco di Nagoya Takashi Kawamura, nel frattempo, ha chiesto di iniziare presto i lavori di costruzione, dicendo ai giornalisti nel suo ufficio della città: «Se ritardato, non ci sarà nulla di buono dal punto di vista economico per Nagoya».
Dopo l’apertura del nuovo sistema di treni ad alta velocità, JR Central ha in programma di estenderlo ad Osaka, nel Giappone occidentale, in una seconda fase di costruzione, con l’obiettivo di collegare Tokyo e Osaka in 67 minuti.
Mentre JR Central spera di avviare le operazioni tra Tokyo e Osaka nel 2037 al più presto, il ritardo nell’apertura della sezione Tokyo-Nagoya potrebbe anche riportare indietro il programma per il progetto di ampliamento.
Il progetto del treno a levitazione magnetica è visto come un secondo collegamento ad alta velocità per le tre metropoli chiave del paese – Tokyo, Nagoya e Osaka – come backup per quando l’attuale linea di shinkansen diventa obsoleta o viene danneggiata da un grave terremoto. Non ci sarà alcuna stazione Chuo Shinkansen nella prefettura di Shizuoka.
Ad oggi, in Italia possiamo solo immaginare di viaggiare attraverso il Belpaese con un un treno a levitazione magnetica, cioè con i treni più veloci al mondo.
Forse tra trecento anni….Chissà..