
(AGEBNPARL) – Roma, 19 feb 2020 – Sareste d’accordo all’elezione diretta del Presidente della Repubblica? “Sono temi importanti che non si possono gestire in una risposta di tre secondi. Temi importanti che cambiano l’assetto costituzionali, istituzionale del Paese. Le cose si fanno seriamente”. Cambiare Reddito di Cittadinanza e Quota 100 cosa rispondete ad Italia Viva? “Italia Viva insiste perchè non ha argomenti, non ha elettori, non ha nulla, è creata in modo artificioso, dopo la costituzione del Conte bis, e quindi stanno cercando di fare questo, se vuole visibilità Renzi vada in tv, faccia il grande fratello, l’isola dei famosi. Quello che diciamo seriamente è di lavorare, ci sono tante cose importanti da fare. L’Europa ha detto che il reddito di cittadinanza ha dato un impatto positivosull’aumento dei consumi delle persone che non potevano comprarsi del cibo da mettere in tavola la sera, quindi stiamo andando bene. La bacchetta magica non l’ha nessuno. Npi a differenza di Renzi che si è messo a parlare, con Salvini che è il numero uno della chiacchiera, noi lavoriamo, semplicemente lavoriamo”. Sui ‘responsabili’ “Sapete chi sono i responsabili? Chilavora con serietà e non cerca consenso. Oggi abbiamo parlato in aula di cose importanti, Salvini dove stava? Sta in giro a fare campagna elettorale perenne, la faceva da ministro, la fa adesso. Il ragazzo si fermasse a lavorare a darci una mano e risolvere i problemi”. Se i voti di appoggio a voi 5 Stelle, arrivassero dagli ex foszisti come Paolo Romani voiu gli accettereste? “Dei se non mi frega nulla, oggi ci sono in coorso dei tavoli, Agenda 2023, cose serie di azioni concrete, dopo 12 mesi e poco più il Ponte di Genova è sù, perchè abbiamo iniziato a lavorare ad inizio 2019, persone perbene come il sottoscritto hanno lavorato giorno e notte. Se si continua a lavorare, noi siamo persone serie e quelli che sono nella maggioranza sono serie e vogliono continuare a lavorare, va benissimo, se qualcuno decide di noin esser eoiù serio, dovete chiederlo a loro”. Cosi l’ex ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, senatore dei 5 Stelle ai giornalisti fuori il Senato.