(AGENPARL) – Roma, 18 dicembre 2019 -U n Museo privato creato da Domenico Agostinelli in 50 anni di ricerche in Italia e nel Mondo.
Domenico Agostinelli nacque a Campli, provincia di Teramo, nel 1940. A 14 anni iniziò l’attività di venditore ambulante di immagini sacre. All’epoca chi svolgeva questo lavoro veniva definito “santaro”. In quel periodo l’immagine più venduta era, naturalmente, quella di Sant’Antonio Abate, che veniva sistemata dietro la porta della stalla a protezione degli animali. Un mercato che rendeva pochissimo; si poteva alzare un po’ sul prezzo per quelle stampe incorniciate e con il vetro protettivo…. ed allora qualcuno pagava con monete, qualche altro con la possibilità di un piccolo pasto o di un alloggio per dormire nella stalla, sul fieno; la maggiora parte usava il sistema del baratto dando in cambio piccoli oggetti di uso quotidiano. Nonostante tutto nacque in Domenico una grande passione per la cultura popolare. Nel 1959 si trasferì a Roma dove iniziò la sua collezione che fu riconosciuta Museo dalla Soprintendenza alle Belle Arti solo nel 1992. Una raccolta incredibile, a tratti caotica sia nell’esposizione che negli spazi, ma che vale assolutamente la pena di vedere… anche per conoscere ed ascoltare questo “mitico” personaggio. Il fotografo Pietro Nissi, nella sua straordinaria produzione di cartoline da collezione, ne ha dedicate diverse anche a Domenico Agostinelli ed alle sue incredibili collezioni.
Museo Agostinelli – Dragona (Roma) – Via Carlo Casini, 95, 00126 Roma – Telefono: 06 521 5532.