La Commissione ha approvato l’aggiunta di “Cirò Classico” e “Mut Zeytinyağı” al registro delle denominazioni di origine protette (DOP). Il…
Trending
- Scuola: Frassinetti (FdI), grave che si vada nelle scuole ad incitare gli studenti ad occupare
- 1212 bus navetta gratuito festività natalizie (2)
- Comunicato stampa – A Montereale (AQ) la consegna della nuova Stazione dei Carabinieri
- Lavori di rinforzo strutturale sul ponte di Issogne: traffico sospeso a fasce orarie dal 15 al 19 dicembre
- COMUNICATO STAMPA – PRIMA CONFERENZA ANNUALE DELLE DIPENDENZE
- SCIOPERO. MORRONE (LEGA): UN MEZZO FALLIMENTO, AI TITOLI DI CODA LE ASPIRAZIONI POLITICHE DI LANDINI?
- Editoria e pluralismo, Lega: bene sostenere informazione, ma non a scapito TV locali
- Riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica 11 dicembre 2025
- Gli appuntamenti del fine settimana del calendario natalizio dell’assessorato alla Cultura
- Domani e domenica all’Aurum e alla Pineta dannunziana la due giorni dedicata al verde
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.