(AGENPARL) – mar 07 febbraio 2023 Movimento 5 Stelle Lombardia Non vedi correttamente il messaggio? Stop smart working frontalieri, Erba…
Trending
- Trzaskowski e Nawrocki si sfideranno al secondo turno delle presidenziali in Polonia
- Durov: respinta la richiesta del capo dell’intelligence francese di censurare i conservatori rumeni
- Portogallo: la coalizione di centro-destra vince le elezioni parlamentari anticipate
- Romania: Nicușor Dan in vantaggio al secondo turno con il 73% dei voti scrutinati
- Rafal Trzaskowski in testa al primo turno delle elezioni presidenziali in Polonia
- Joe Biden: diagnosticata una forma aggressiva di cancro alla prostata
- Strage a Mogadiscio: almeno 20 morti in un attentato suicida davanti a una base militare
- F1 Imola: affluenza record per il GP: 242.000 tifosi
- Comunicato Stampa 835/2025 Festival delle Regioni, materiale foto, audio, video della giornata odierna
- CDM PARACICLISMO – PIOGGIA DI MEDAGLIE E TERZO POSTO NEL MEDAGLIERE
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.