Nuovo slancio per i collegamenti aerei in Libia: la compagnia italiana Eli-Fly ha firmato un contratto d’investimento con la Misrata…
Trending
- SUGAR TAX: COLDIRETTI/FILIERA ITALIA, RINVIO IMPORTANTE PER AGROALIMENTARE E FAMIGLIE
- City Minute — Headlines from June 19-20
- Relazione Covip – Lunedì alle 17 diretta webtv
- (ARC) Cultura: Anzil, a Bicinicco scrigni d’arte rinascimentale friulana
- PIANO MATTEI. GIORDANO(FDI): “COMPLIMENTI A GIORGIA MELONI, LA SINISTRA LO CHIAMAVA PIANO VUOTO: OGGI È REALTÀ CONCRETA CHE RAFFORZA L’ITALIA E L’AFRICA”
- Dodik a San Pietroburgo: Collaborazione con aziende russe per rilanciare le attività nella Republika Srpska
- RAI: ACCORDO PER GIORNALISTI PROFESSIONISTI PLURALISMO E LIBERTA’: “PROSEGUA CONFRONTO CON AZIENDA: RUOLO DEL SINDACATO E’ ESTENDERE TUTELE E DIRITTI”
- (ARC) Cultura: Anzil, Villa Manin protagonista su Sky Sport
- COMMENTO ANTONIO ZOCCOLI, PRESIDENTE CoPER
- Sintomi depressivi e maternità: dibattito interdisciplinare a Catania per aiutare, curare e prevenire atti estremi
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.