“Per la prima volta, nella squadra dei commissari europei, esiste un commissario che ha nel titolo del suo incarico il…
Trending
- Veneto, biogas e biometano. De Carlo (FDI): chiusura di un circolo virtuoso su cui fondare la politica energetica e agricola della nazione
- Diritti, Zan (Pd): Rapporto Liberties certifica deriva autoritaria governo Meloni
- Nel giorno di San Giuseppe il cimitero comunale resterà regolarmente aperto
- Agenzia nr. 651 – I lavori della V Commissione
- Il vino italiano saluta il 2024 con un nuovo record dell’export
- Invito Gio 20 marzo ore 10 – Il turismo di impatto si riunisce a Torino
- Archeologia, Giuli a Ercolano per la riapertura di due domus con Fondazione Packard
- Le Nazionali si rifanno il look… & feel: al via il rebranding per gli Azzurri e le Azzurre
- Giovanisì, Giani alla giornata dedicata al “Coraggio di costruire la pace”
- Area campus Cona. Dopo l’approvazione del Consiglio comunale di Teramo i prossimi passi.
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.