[lid] L’ex procuratore generale Bill Barr ha dichiarato mercoledì al programma “The Lead” della CNN che la decisione della Corte…
Trending
- ARCE – PROGRESSIONE VERTICALE CONCLUSA
- Comunicato Stampa: Diga di Campolattaro. Busia: “Vigilanza collaborativa di Anac, strumento per fare in fretta e fare bene”
- 0910 Incontro istituzionale console repubblica dominicana
- Eni: informativa sull’acquisto di azioni proprie nel periodo compreso tra il 1 e 5 settembre 2025 (comunicato stampa)
- Eni: informativa sull’acquisto di azioni proprie nel periodo compreso tra il 1 e 5 settembre 2025 (comunicato stampa)
- Eni: informativa sull’acquisto di azioni proprie nel periodo compreso tra il 1 e 5 settembre 2025 (comunicato stampa)
- ARCE – AL VIA LE INDAGINI PER LA MESSA IN SICUREZZA SISMICA DELLA CHIESA SS. PIETRO E PAOLO
- Mensa scolastica – Servizio al via il 15 settembre. Iscrizioni fino al 14 settembre
- Comunicato stampa – “Anno scolastico 2026/2027: i dati sull’andamento demografico”
- Aun 10 sett. 025 (Pag 3 + foto)
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.